E’ finito con una caduta il Giro d’Italia di Sonny Colbrelli. Il corridore bresciano della Bardiani CSF era partito all’attacco nel finale dell’ultima tappa, ma il suo tentativo è si è concluso subito a causa di uno spettatore che si è sporto troppo. Per Colbrelli una rovinosa caduta, un’occasione persa per conquistare la prima vittoria al Giro e la richiesta al pubblico di maggior rispetto ed attenzione per evitare incidenti.

Colbrelli, una caduta sul più bello

L’ultima tappa del Giro d’Italia è stata resa molto insidiosa dalla pioggia che ha consigliato la giuria di neutralizzare i tempi una volta arrivati nel circuito finale di Torino.

Sonny Colbrelli ha deciso di non attendere lo sprint finale e di tentare un attacco approfittando di uno strappetto a circa 3 km dall’arrivo. Il corridore della Bardiani è scattatocon determinazione dal gruppo, ma uscendo da una curva si è spostato a cercare il ciglio della strada, dove è stato colpito dal braccio di uno spettatore che si era sporto per fare una fotografia. Colbrelli è caduto rovinosamente e la sua corsa per il risultato è finita lì. Per fortuna non ha però avuto conseguenze particolari dalla caduta.

Attenti ai corridori!

L’episodio che ha portato alla caduta di Colbrelli ha riportato alla mente quello occorso a Daniele Colli nella scorsa edizione del Giro d’Italia, anche se allora l’incidente avvenne al traguardo, con la strada protetta dalle transenne e dunque con un gesto ancora più sconsiderato da parte dello spettatore.

Nel circuito di Torino l’organizzazione non ha ritenuto opportuno transennare il breve tratto in salita, dove era prevedibile un grande assembramento di pubblico.

Colbrelli ha preso con grande signorilità l’episodio avverso, limitandosi a chiedere al pubblico una maggiore attenzione: “Sono rammaricato perché era una bella occasione” ha raccontato il corridore bresciano “Dispiace averla persa così. Sono i rischi del mestiere, il pubblico era spettacolare, tantissima gente, ma non dobbiamo smettere di chiedere di stare attenti”.