La prima tappa di montagna del Giro d'Italia non è andata come si sperava in casa Astana. Vincenzo Nibali anziché recuperare su Tom Dumoulin è rimasto staccato ed ha ceduto alla maglia rosa altri 21 secondi. La Astana ha analizzato in maniera molto critica la propria strategia, ammettendo di aver commesso un errore tattico nella salita finale, quando Nibali ha attaccato per primo per poi non riuscire più a replicare a Dumoulin.

Nibali attacca e si stacca

La Astana è stata grande protagonista sulla salita finale verso Aremogna, anche se la strategia della squadra kazaka alla fine non ha pagato.

I compagni di Nibali hanno alzato il ritmo nei primi chilometri di ascesa per poi lanciare all’attacco Jakob Fuglsang. Il piano iniziale della Astana prevedeva a questo punto di lasciare tranquillo Nibali in attesa delle mosse degli altri big della classifica. Invece negli ultimi chilometri dall’ammiraglia è partito il consiglio a Nibali di cercare l’attacco, cosa che il siciliano ha puntualmente fatto, per andare a raggiungere Fuglsang e cercare di guadagnare alcuni secondi su Dumoulin e gli altri uomini di classifica. Invece Nibali non è riuscito a fare la differenza, anche perché il suo attacco è arrivato in un tratto molto esposto al vento. Lo scatto è rimasto nelle gambe al capitano della Astana, che è stato raggiunto e non ha saputo rispondere a Dumoulin, perdendo così 21’’ dalla maglia rosa, ma finendo anche per essere superato da quasi tutti gli altri uomini di classifica.

Astana: un errore

Giuseppe Martinelli ha ammesso che quell’attacco è stato un errore. “Abbiamo pensato che poteva raggiungere Fuglsang e trovarsi in una buona posizione, ma c’era molto vento ed è rimasto bloccato” ha riconosciuto l’esperto direttore sportivo bresciano. “Gli ho detto di provare in quel momento se si sentiva bene.

È stato un errore più nostro che suo. La tattica è stata sbagliata, ma penso che questo non cambierà molto le sorti del Giro d’Italia. Nibali stava bene, ma questa non era una salita per scalatori. Abbiamo perso un po’ di tempo e dispiace”. Nibali è ora al nono posto della classifica generale, a 47’’ da Tom Dumoulin. Un distacco non certo allarmante, anche se bisogna considerare che domenica è in programma una lunga cronometro in cui l’olandese potrebbe allungare in maniera considerevole.