La vittoria di Fabio Aru nella terza tappa del Giro del Delfinato ha colpito non solo gli spettatori ma anche gli avversari. Grandi complimenti al giovane scalatore sardo sono arrivati dalla maglia gialla Alberto Contador. Il fuoriclasse spagnolo ha avuto parole al miele per l’avversario, il quale a sua volta non ha mai nascosto la sua predilezione per il capitano della Tinkoff. “Il ciclismo ha bisogno di corridori come Aru” ha dichiarato Contador.

Aru, che sorpresa al Delfinato

Nessuno si aspettava il successo di Fabio Aru in una tappa come quella di ieri del Delfinato.

Su un percorso ondulato ma senza salite davvero selettive, Aru si è inventato un attacco a sorpresa approfittando anche di un finale tecnico. Pur avendo raggiunto un vantaggio massimo di appena una quindicina di secondi Aru è riuscito a respingere la rincorsa del gruppo, dimezzato dalle salite e con le squadre dei velocisti ridotte all’osso e incapaci di lanciare l’inseguimento a tutta. Aru è così caparbiamente riuscito a difendere gli ultimi secondi dall’assalto finale di Kristoff che ha vinto la volata del secondo posto ad una manciata di metri dal trionfatore. Una vittoria sorprendente e nuova per uno scalatore come Aru, che ha sorpreso anche i colleghi. “Sono realmente contento, ha vinto una tappa difficile per lui” ha commentato Alberto Contador subito dopo il traguardo.

Contador – Aru, quanta stima!

Contador e Aru non hanno mai nascosto la reciproca stima e il campione spagnolo l’ha ribadito ancora una volta dopo la tappa di ieri. “Aru è un grande corridore che riesce sempre a dare spettacolo in tutte le corse a cui partecipa. E’ proprio il tipo di corridore di cui ha bisogno il ciclismo” ha dichiarato Contador, che non sottovaluta l’amico – avversario nemmeno in ottica Tour de France, nonostante Aru sia un debuttante nella corsa francese. “E’ un candidato per il Tour, ha già dimostrato di saper vincere un grande giro. L’ha fatto alla Vuelta ed è salito sul podio del Giro d’Italia”.

Intanto i due campioni si sfideranno nelle tappe di montagna di questo Giro del Delfinato, da venerdì a domenica.