Quanta sfortuna nel Tour de France di Alberto Contador! Nelle prime due tappe il fuoriclasse spagnolo è finito per terra per ben due volte. Contador è riuscito a ripartire stamani per la terza tappa, ma le sue condizioni destano una certa preoccupazione. Come si è visto nel finale della tappa di ieri il leader della Tinkoff è molto sofferente, ma non intende alzare bandiera bianca.
Contador, la caduta da dentro
Alberto Contador ha cominciato il suo Tour de France cadendo poco dopo metà della prima tappa, quella vinta da Cavendish a Utah Beach. Ieri il fuoriclasse della Tinkoff è finito nuovamente a terra.
Se sabato Contador aveva fatto tutto da solo prendendo male una curva, domenica è stato coinvolto in una sfortunata maxicaduta. La prima parte della tappa di ieri si è svolta sotto la pioggia, con rischi evidentemente moltiplicati come succede sempre in questi casi. Alcuni corridori sono scivolati e Contador è stato preso in mezzo alla caduta, venendo travolto anche da altri corridori arrivati da dietro. Per fortuna tutti sono riusciti a ripartire, ma Contador ha aggiunto altre botte ed altre abrasioni a quelle già rimediate sabato. La caduta è stata ripresa da una delle telecamerine montate sulle bici dei corridori, fornendo una soggettiva davvero drammaticamente spettacolare di quello che succede in mezzo al gruppo.
Contador, mantenere la calma
Pur nella consueta determinazione che l’ha sempre contraddistinto, Alberto Contador è apparso molto amareggiato e scosso per come sono andate queste prime due tappe che rischiano già di aver compromesso il suo Tour de France. “Ho perso più tempo di quello che speravo di perdere, ho subito un altro incidente e mi sono fatto male sul lato opposto rispetto a sabato” ha raccontato il campione spagnolo “Devo mantenere la calma e non perdere il morale, anche se sono stato molto toccato dalle cadute.
Il Tour è iniziato davvero con il piede sbagliato”.
Contador ha già perso 48’’ nella tappa di ieri, dando l’evidente sensazione di una pedalata affannosa: “Non riesco a pedalare come dovrei per colpa delle cadute. La cosa importante è non perdere il morale, ma entrambe le gambe sono molto toccate” ha concluso il campione della Tinkoff.
