Nonostante un risultato decisamente al di sotto delle aspettative e una corsa piuttosto anonima, Nairo Quintana esce con soddisfazione dal Tour de France. Lo scalatore colombiano della Movistar ha raccontato tutte le sue difficoltà, soprattutto quelle incontrate nell’ultima settimana di corsa. Quintana ha per questo deciso di rinunciare al suo posto nella squadra colombiana per le Olimpiadi di Rio, e si sottoporrà a degli esami per scoprire la natura dei malanni che lo hanno colpito.
Quintana: “Pieno di felicità”
Se alla vigilia un terzo posto sul podio del Tour de France poteva essere immaginato come una cocente delusione, Nairo Quintana ha invece accolto il piazzamento come un grande successo.
“E’ una grande impresa per me finire sul podio dopo tutte le difficoltà che ho attraversato in questa corsa. Torno a casa da questo Tour de France pieno di felicità” ha dichiarato Quintana. La sua corsa è stata senza sussulti, senza nessun vero attacco, incolore e piena di sofferenza. Lo stesso Quintana, pur nella soddisfazione per le circostanze in cui ha raggiunto il podio, sa bene che l’obiettivo suo, della squadra e di tutta una nazione era ben altro. “E’ ovvio che puntavamo a qualcosa più in alto, ma abbiamo molti anni per continuare a provarci”.
Quintana, no alle Olimpiadi
Ora per Quintana ci sarà un periodo di pausa. Lo scalatore della Movistar avrebbe dovuto far parte della nazionale colombiana alle Olimpiadi di Rio, ma ha deciso di rinunciare alla convocazione e lasciare il suo posto ad altri.
Probabilmente sarà Jarlinson Pantano a riempire il posto libero. Quintanaha sofferto nel Tour de France, e soprattutto nella parte finale, di un malanno non diagnosticato, forse di natura allergica. Il colombiano ha deciso di sottoporsi a degli accertamenti per scoprire questo misterioso malanno che l’ha condizionato così pesantemente nel suo Tour de France. Quintana dovrebbe tornare a correre alla Vuelta Espana, ma vedremo se dopo questi ultimi eventi e la decisione di saltare le Olimpiadi, confermerà la presenza all’ultimo grande giro della stagione.