Ci sono buone notizie su Alberto Contador. Il fuoriclasse spagnolo, che si è ritirato nella tappa di Andorra al Tour de France, rientrerà prima della Vuelta Espana, come sembrava programmato in un primo momento. Il ciclista spagnolo ha rinunciato alle Olimpiadi di Rio, ma dovrebbe prendere parte alla Vuelta Burgos che scatterà il 2 agosto. Per il campione della Tinkoff sarà una corsa di rodaggio e preparazione in vista della Vuelta Espana.
Ciclismo, riecco Contador
Per Alberto Contador il Tour de France di quest’anno è stato particolarmente sfortunato.
Lo spagnolo puntava gran parte della sua stagione sulla corsa francese, ma già alla prima tappa è caduto. Un’altra caduta al secondo giorno e un attacco di febbre durante le tappe pirenaiche hanno costretto Contador ad arrendersi e a riprogrammare la sua stagione. Al campione è stata riscontrata una doppia lesione muscolare, per la quale è stato consigliato un periodo di assoluto riposo di due settimane. Con questo stop per Contador non sarà possibile rispondere alla convocazione per le Olimpiadi di Rio 2016, ma negli stessi giorni correrà invece la Vuelta Burgos, in programma dal 2 al 6 agosto. Ad annunciarlo è stato l’organizzatore Cesar Rico durante la conferenza stampa di presentazione della corsa.
Il no alle Olimpiadi e il sì a Burgos
Potrebbe sembrare strano che un campione rinunci ad un appuntamento come le Olimpiadi e corra negli stessi giorni una piccola gara a tappe. In realtà la spiegazione è piuttosto semplice. Contador correrà la Vuelta Burgos per riprendere il ritmo dopo queste settimane di pausa e per presentarsi con un certo rodaggio al via della Vuelta Espana, che è il vero obiettivo della sua seconda parte di stagione.
Ovviamente alle Olimpiadi Contador sarebbe andato per cercare il risultato pieno, sia nella gara in linea che nella cronometro. Non avendo la condizione fisica per farlo, ecco la logica scelta della rinuncia a Rio 2016 e della decisione di correre una piccola corsa a tappe come la Vuelta Burgos in preparazione della Vuelta Espana.