Se alla vigilia del Tour de France la Tinkoff sembrava arroccarsi attorno ad Alberto Contador, dopo le prime difficoltà la squadra russa sembra non aver fatto molto per supportare il suo campione. Contador è caduto per due volte nelle prime due tappe e al terzo giorno sui Pirenei ha alzato bandiera bianca. Il ritiro era nell’aria, come intuito dal comportamento dei compagni di squadra, e a confermarlo ci sono anche le parole del proprietario del team, Oleg Tinkov.

Tinkov: maglia a pois e verde

Oleg Tinkov non è rimasto sorpreso del ritiro di Alberto Contador, ma semmai del suo tentativo di attacco all’inizio della tappa di Andorra.

“Sapevamo che non stava bene” ha dichiarato a fine tappa Tinkov “Quando ha attaccato siamo rimasti sorpresi, poi ha cominciato a indietreggiare. Quello che posso dire è che naturalmente è deludente, ma il Tour de France va avanti”.

Tinkov ha spiegato che la sua squadra avrà ancora molto obiettivi da rincorrere nelle prossime due settimane che mancano al termine del Tour de France: “Combatteremo per la maglia a pois e per la maglia verde, ma anche per vincere alcune tappe. Majka è un combattente, è un po’ stanco dopo le fughe degli ultimi giorni, ma spero che possa conquistare la maglia a pois”.

Per Contador la Vuelta Espana

Oleg Tinkov ha spiegato che per la sua squadra sono state giornate molto difficili da gestire, con la sofferenza di Contador e le ambizioni di Sagan.

“Abbiamo dovuto controllare due diversi fronti, aiutare Sagan a mantenere la maglia gialla ma anche stare intorno a Contador dopo le cadute” ha dichiarato Tinkov. L’impressione di un Contador lasciato a sé stesso è stata però netta nelle tappe di montagna, tanto che il campione si è lamentato per l’atteggiamento assunto da Roman Kreuziger, reo di non aver obbedito agli ordini di scuderia e di aver fatto la propria corsa.

Con Majka preoccupato di raccogliere i punti dei Gpm e Kreuziger impegnato a costruire la propria classifica, è stato lampante il pensiero della Tinkoff di un Contador non più in grado di essere competitivo e la ricerca di nuovi obiettivi.

Oleg Tinkov ha confermato che il ritiro di un Contador in grave difficoltà “è stato una sorta di sollievo per me. Ora lui si preparerà per la Vuelta Espana”.