È stato un finale ad altissima tensione quello vissuto ieri alla Classica di Amburgo. Nacer Bouhanni ha tagliato per primo il traguardo della corsa tedesca, ma la giuria ha deciso di declassarlo all’ultimo posto del gruppo. Al francese è stata contestata una scorrettezza in volata, una deviazione di traiettoria che avrebbe danneggiato Caleb Ewan, poi dichiarato vincitore. La decisione della giuria non ha convinto tutti e naturalmente dal clan della Cofidis non sono mancate le reazioni polemiche.

Bouhanni: 'Credo di aver vinto'

Più volte in passato Nacer Bouhanni si è fatto notare per i suoi modi irruenti, al limite del regolamento.

Nei mesi scorsi fece scalpore uno sprint con Michael Matthews alla Parigi Nizza. Bouhanni strinse alle transenne l’avversario che evitò una rovinosa caduta con un equilibrismo. Il francese fu poi declassato, e quella non è stata l’unica volta nella sua carriera.

Alla Classica di Amburgo Bouhanni ha preso la scia di Nizzolo per poi uscire ai 150 metri e lanciarsi verso la vittoria. Il corridore della Cofidis ha deviato leggermente la sua traiettoria spostando Caleb Ewan che stava cercando un’impossibile rimonta. Bouhanni ha lasciato tutto lo spazio a Ewan per fare la sua volata e cercare l’eventuale sorpasso senza chiuderlo alle transenne, ma la giuria ha deciso di punirlo. Il francese ha pagato evidentemente il suo passato, le tante scorrettezze commesse in altre volate.

“Credo di aver vinto” è stato il commento di Nacer Bouhanni dopo aver appreso della decisione della giuria “Basta che muova un orecchio e mi aspettano per punirmi”.

“E’ stata una mossa involontaria” ha dichiarato il Direttore sportivo della Cofidis, Alain Deloeuil riferendosi al leggero cambio di traiettoria del suo corridore.

“Alcuni commettono irregolarità più gravi e sono lasciati fare”.

Ewan: “Ho dovuto deviare un po’”

A conferma di una decisione molto severa della giuria è stato il comportamento di Caleb Ewan nell'immediato dopo corsa. Il giovane australiano non ha sottolineato la manovra diBouhanni ed è sembrato parlare quasi con pudore dell’accaduto dopo essere stato dichiarato vincitore.

“Sono contento della vittoria, è stata una volata molto veloce e dura. Ho dovuto deviare un po’ e dopo è difficile riprendere slancio” si è limitato a commentare il corridore della Orica, al suo primo successo in una classica del World Tour. Per Ewan è stata una giornata frenetica, con una foratura e due cadute: “La squadra è stata fantastica nel riportarmi sempre davanti” così l’australiano ha ringraziato i compagni.