Jorge Lorenzoè alla ricerca di una soluzione per ritrovare il feeling con la pioggia. Nelle gare di Assen e del Sachsenring, infatti, il maiorchino era irriconoscibile, ed è stato a un passo dal ritiro.Tuttavia, non si può pensare di correre un'intera stagionesemprecon l'asciutto, e per questo motivo Lorenzo deve cercare di essere competitivo anche sotto la pioggia, se vuole ancora lottare per il mondiale. Nelle ultime tre gare, il pilota del team Yamaha Movistar ha collezionato soltanto sette punti e di questi risultati deludenti si assume completamente la responsabilità:"Alla fine è il pilota che deve cambiare.
Non è la moto, forse il setting, ma per il 90 % sono io che devo migliorare in queste condizioni".
Jorge Lorenzo: "Moto più piccole e pista umida"
"Devo fare qualcosa" ha dichiarato Jorge Lorenzo che, nella classifica mondiale, ha 48 punti di distacco da Marc Marquez."Con le Bridgestone riuscivo a lottare per la vittoria, per il podio o per la top 5 anche con la pioggia - ha spiegato il pilota spagnolo - Con la moto di quest'anno e i nuovi pneumatici faccio molta più fatica. In qualifica ero più lento di quattro secondi".
Durante la lunga pausa estiva che terminerà la prossima settimana con il Gran Premio d'Austria, Jorge Lorenzo ha pensato ad un metodo per ritrovare il feeling con le condizioni di bagnato.
"Non so se funzionerà, ma è meglio che non fare niente o allenarmi in palestra aspettando che il problema si risolva da sé. Forse bagnare la pista e provare con delle moto più piccolepotrebbe aiutare, è l'unica soluzione per ritrovare il feeling".
Per quanto riguarda la corsa al titolo, Lorenzo non vuole assolutamente tirarsi fuori dai giochi: "No, non è finito finché abbiamo ancora la matematica dalla nostra parte.
Tutto può succedere, abbiamo visto in altri campionati che un leader con un grande vantaggio può perdere il mondiale. Bisogna restare positivi e credere ancora che sia possibile".
La priorità, per il maiorchino, è quella di ritrovare il feeling con la vittoria dopo le tre gare disastrose in Spagna, Olanda e Germania. E se il meteo sarà dalla sua, la prossima settimana potrebbe riscattarsi al Red Bull Ring.
