Battute finali ai XXXI Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, che si concluderanno con la cerimonia di chiusura domenica 21 agosto per lasciare il testimone a Tokyo, sede dei giochi del 2020. Siamo alla giornata di gare numero 12 con diciassette titoli in palio. Prime medaglie da assegnare nel beach volley e nel taekwondo. Giornata con poche possibilità per i nostri colori.
I podi in palio mercoledì 17 agosto
Riflettori puntati sempre sul programma di atletica leggera che ci accompagnerà fino a domenica 21 agosto quando, come di consueto, si disputerà la maratona.
Nella giornata di mercoledì 17 agosto un solo titolo per gli uomini, quello dei 3000 siepi, mentre le donne gareggeranno per l’oro nel salto in lungo, nei 200 metri piani e nei 100 metri ostacoli.
Negli sport di lotta e arti marziali, tre titoli in palio nella lotta libera tutti al femminile nelle categorie 48 kg, 58 kg e 69 kg, mentre nel taekwondo si assegnano le prime medaglie: una al femminile nella categoria 49 kg e una al maschile nei 58 kg. Il pugilato decreterà il campione olimpico dei pesi welter, nell’equitazione è la volta della finale ostacoli a squadre.
Negli sport di squadra finali del beach volley donne, del doppio misto nel badminton e nel doppio maschile di tennis tavolo. La vela, salvo rinvii per il maltempo, ha in programma la conclusione con le medal races della classe 470 sia uomini che donne.
Giornata interlocutoria per i colori azzurri
Nella 12esima giornata di gare non ci sono azzurri impegnati nella lotta per le medaglie. Nella vela la coppia Elena Berta e Alice Sinno puntano ad entrare nella regata che assegna le medaglie, ma l’impresa è ardua per le due azzurre, lontane dalle prime posizioni. Nell’atletica nessun italiano in finale dopo l’eliminazione nei 3000 siepi di Yuri Floriani e Abdoullah Bamoussa e di Gloria Hooper nel primo turno di qualifica dei 200 metri piani. Infine rimpianti nel taekwondo che non ha nessun azzurro a Rio, nonostante a Londra da questa specialità arrivo l’oro di Carlo Molfetta nella categoria +80 kg.