Nella decima giornata di campionato impegni probanti attendono tanto Monza quanto Milano, chiamate entrambe a ripetersi dopo le ottime impressioni fornite mercoledì sera. Apertura d'obbligo per la Gi Group Monza che, dopo l'impresa nella tana di Modena, ospiterà la Sir Safety Perugia corroborata dal recente arrivo in panchina di Lorenzo Bernardi, in un "Palaiper" in cui è previsto il sold-out.

Un aspetto che però non spaventa coach Falasca, fiducioso sulle possibilità dei suoi giocatori. "Il cambio in panchina - ha osservato il tecnico monzese - di solito provoca una reazione di carattere.

Dal canto nostro, dovremo solo badare ad esprimere il nostro gioco, facendo leva sul servizio e sulla capacità del muro e della difesa di sporcare i loro attacchi. Perugia è una grande squadra, e dispone di elementi di grande qualità. Non abbiamo nulla da perdere, ma ciò non significa affatto che partiamo sconfitti. Il nostro obiettivo, è quello di replicare la prestazione di Modena, Se non dovessimo riuscire a farlo vorrà dire che avremo fatto un piccolo passo indietro”. Nelle fila perugine occhi naturalmente puntati sullo "zar" Zaytsev, una delle stelle di un roster costruito per vincere.

A pochi chilometri di distanza da Monza, si respira più o meno la stessa aria. Anche in casa Revivre si guarda al turno di campionato, con grande ottimismo all'indomani dell'importante successo interno ottenuto contro Padova.

Per gli uomini di mister Monti, trasferta in terra laziale in casa della Biosì Index Sora, fanalino di coda del campionato con appena 4 punti, nel primo di due scontri diretti con squadre che si trovano impelagate attualmente nella parte bassa della classifica (il turno successivo prevede l'impegno a Ravenna). Una gara sicuramente difficile ma alla portata dei biancorossi che ritrovano Skrimov dopo l'infortunio che lo ha tenuto lontano dai parquet per diverse settimane, mentre difficilmente saranno recuperati Starovic e De Togni, ancora alle prese con i postumi di un infortunio muscolare.

Un avversario, Sora, da non sottovalutare, a dispetto di una classifica che non fotografa appieno il valore dei ciociari. Ai ragazzi ho ricordato - ha evidenziato coach Luca Monti - che prima di Padova, è iniziata una fase di campionato molto importante per noi. Adesso ci aspettano gare decisamente alla nostra portata e dunque sarà importante cercare di fare punti come abbiamo fatto mercoledì sera contro Padova.

E' tornato Skrimov, ma non è ancora al 100% visto che appena un mese fa ha subito un’importante operazione chirurgica, e dovremo perciò essere bravi a gestirlo al meglio nelle prossime gare. Sull'avversario di turno, Monti invita a non abbassare la concentrazione, evidenziando i punti di forza di un sestetto comunque temibile fra le mura amiche. "Sora - avverte - è una squadra che gioca molto bene, ma che sinora ha ottenuto troppo poco rispetto a quanto sta producendo sul campo. In particolare, occhio a Mattia Rosso, che conosco personalmente molto bene avendolo allenato a Crema. Poi attenzione anche all’opposto Miskevich, che è diventato un punto di riferimento assai importante per le loro soluzioni offensive”.

Per espugnare Sora, fondamentale potrebbe rivelarsi il contributo in attacco di Angel Dennis autore di una buona prova mercoledì scorso, ed a sole 5 lunghezze dall'importante traguardo di quota 4.000 punti realizzati.

Il resto della giornata vede fra le gare più interessanti, il big-match fra Civitanova e Trentino insieme al derby emiliano-romagnolo Piacenza-Ravenna. I campioni d'Italia di Modena saranno invece di scena a Molfetta, in cerca del riscatto dopo la prima sconfitta stagionale.