L'ottava giornata di campionato nella serie A1 di volley femminile è nel segno dei pronostici sovvertiti e di big che faticano più del dovuto. Si potrebbe tranquillamente riassumere in questo modo l'andamento di un torneo avvincente e senza, sinora, un vero padrone, in cui è vietato sottovalutare qualsiasi avversario. Pena il rischio di incappare in gare che si complicano maledettamente e che possono addirittura trasformarsi in inaspettate ed indigeste sconfitte.

Basta chiedere informazioni a Bergamo, Scandicci e Busto Arsizio per avere conferma di questa considerazione, mai sufficientemente scontata in uno sport come il volley in cui l'aspetto psicologico riveste un ruolo esiziale.

Insieme all'obbligo di mantenere comunque alta la tensione, nonostante l'approssimarsi di impegni importanti e prestigiosi come la Coppa Italia.

Bergamo soffre al PalaNorda

Doveroso partire con la capolista Foppapedretti Bergamo che, al "PalaNorda", in un match solo sulla carta facile come quello contro il fanalino di coda Club Italia CRAI, deve sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa una vittoria che dopo i primi due set, appannaggio delle ospiti, sembrava essere quasi irrealizzabile. Vinto con autorità il terzo parziale, le orobiche trascinavano il match al tie-break solo ai vantaggi (31-29) e la spuntavano dopo ben 2 ore di autentica battaglia.

Discorso più o meno simile per la Pomì Casalmaggiore in quel di Modena e per la Savino del Bene Scandicci che soffre oltremisura al cospetto di un'agguerrita Sudtirol Bolzano che la costringe al quinto set.

Stavolta le toscane si aggiudicano la roulette russa, riscattando la rocambolesca sconfitta di domenica scorsa contro Busto Arsizio.

E proprio dal "PalaYamamay" arriva il risultato più sorprendente della giornata: le lanciatissime biancorosse cedono nettamente in casa per 0-3, al cospetto di un Bisonte Firenze semplicemente stratosferico, soprattutto in ricezione.

Non c'è stata partita con le toscane che hanno dominato in lungo ed in largo una Yamamay apparsa mentalmente scarica e lontanissima parente di quella bella e spavalda ammirata sino a domenica scorsa. Si ferma dunque a 6 la striscia di vittorie consecutive delle "farfalle", chiamate martedì sera al riscatto sul difficile parquet dell'Imoco Conegliano, a sua volta reduce dalla convincente vittoria a Montichiari.

Infine, vittoria in scioltezza di Novara nell'anticipo del sabato sera a Monza che ha retto solo per un set. In classifica, i risultati di giornata lasciano tutto più o meno inalterato in una vetta ancor più accorciata dopo i blitz esterni di Conegliano e Novara. Fra il settimo posto attualmente occupato dalle piemontesi e la testa occupata da Bergamo ci sono solo sei lunghezze di differenza, a testimonianza di un equilibrio che regna sovrano. E che sta rendendo questo torneo, giornata dopo giornata, sempre più appassionante e divertente.

Questi i risultati dell'ottava giornata:

  • Liujo Nordmeccanica Modena-Pomì Casalmaggiore 2-3
  • Foppapedretti Bergamo-Club Italia CRAI 3-2
  • Unet Yamamay Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 0-3
  • Savino del Bene Scandicci-Sudtirol Bolzano 3-2
  • Saugella Monza-Igor Gorgonzola Novara 1-3
  • Metalleghe Sanitars Montichiari-Imoco Conegliano 1-3

Classifica:

Bergamo 20; Casalmaggiore 19; Conegliano e Scandicci 17; Busto Arsizio 16; Novara 14; Firenze 11; Modena 10; Bolzano 8; Monza 6; Montichiari e Club italia CRAI 3.