A suggellare una stagione da fenomeno è arrivato anche il Velo d’Or per Peter Sagan. Assegnato dal giornale francese Velo Magazine, il Velo d’Or premia il miglior corridore dell’anno ed è considerato il riconoscimento più prestigioso assegnato nel mondo del ciclismo. Il campione slovacco ha raggiunto il primo posto nelle preferenze dei giornalisti giurati, battendo il vincitore del Tour Chris Froome e quello della Vuelta Nairo Quintana.
Sagan, un 2016 spettacolare
Il Velo d’Or è stato istituito nel 1992, quando fu assegnato a Miguel Indurain. Per il ciclismo è quello che è per il calcio il Pallone d’Oro.
Una giuria di giornalisti internazionali di settore vota i migliori corridori dell’anno e al primo della classifica viene assegnato il prestigioso Velo d’Or. Il premio è andato ai più grandi dagli anni novanta ad oggi, tra cui tre italiani: Marco Pantani, Mario Cipollini e Paolo Bettini. Non l’ha mai vinto invece Vincenzo Nibali, perché nel 2014, l’anno del suo trionfo al Tour, gli fu preferito Alberto Contador, vincitore della Vuelta.
Peter Sagan era già stato terzo nel 2013 e secondo l’anno scorso. Stavolta ci potevano essere davvero pochi dubbi su chi dovesse essere insignito del premio. Il numero uno del ciclismo mondiale quest’anno non poteva che essere lui. Sagan quest’anno ha vinto regalando spettacolo e momenti memorabili.
Dopo essere già stato protagonista nelle prime uscite stagionali ha cominciato a vincere alla Gand Wevelgem, doppiando il successo pochi giorni più tardi al Giro delle Fiandre in cui ha sorpreso tutti con un’azione a trenta chilometri dall’arrivo. Non ha avuto fortuna alla Roubaix, ma la serie di trionfi è continuata in California, in Svizzera e soprattutto al Tour de France, con un’ennesima maglia verde e tre tappe una più bella dell’altra. Sagan ha poi dato l’assalto alle Olimpiadi in mountain bike, un azzardo che solo lui poteva pensare. Non è andata bene per colpa di una foratura, ma al ritorno su strada ha centrato un altro filotto di vittorie da paura tra Canada, Europei e Eneco Tour. Il secondo Mondiale consecutivo è stata l’apoteosi di un campione unico. Sagan ha vinto anche la classifica finale del World Tour, e in quella del Velo d’Or ha superato Froome e Quintana. Un vero numero uno.