A distanza di 5 anni e mezzo il mondo del Tennis potrebbe riapprezzare un super-classico in una finale del Grande Slam, proprio quando nessuno se lo sarebbe più aspettato. Roger Federer e Rafael Nadal, due 'racchette sacre', due leggende viventi, hanno raggiunto le semifinali a Melbourne, rispolverando un tennis che per diversi motivi li aveva abbandonati.
Era il 5 giugno del 2011, il palcoscenico il "Court Central Philippe Chatrier" di Parigi, in altre parole la casa di Nadal; si afforntavano per l'ottava volta nell'ultimo atto di un torneo Major e vinse il maiorchino, fissando il computo degli scontri diretti in finale sul 6/2 in suo favore.
Spingendosi ancora più indietro nel tempo, come non ricordare la splendida finale proprio sulla "Rod Laver Arena", nell'edizione 2009, quando Nadal bissò il successo di 6 mesi prima (Wimbledon 2008, a detta di molti la più bella partita di tennis di sempre) con un'altrettanto avvincente e combattuta sfida conclusa al quinto set, dopo 4 ore e mezzo di gioco.
Due ostacoli di nome Wawrinka e Dimitrov
Sulla strada dei due miti ci sono Stan Wawrinka (vincitore dell'ultimo Slam del 2016), pronto a fare lo sgambetto al connazionale, e Grigor Dimitrov, ansioso e scalpitante di poter centrare la prima finale Slam in carriera e, più in generale, di consacrarsi definitivamente nell'olimpo del tennis, gettando alle ortiche la scomoda etichetta di 'eterna promessa' che gli è stata da tempo affibibata (e a ragion veduta, potremmo aggiungere).
Il bulgaro è probabilmente il giocatore più in forma, recente vincitore del torneo di Brisbane, ma anche il meno esperto, unico dei quattro a non aver ancora assaporato il successo in uno Slam.
Il 'vecchio' torna di moda
Tanto nel tabellone maschile quanto in quello femminile balza all'occhio l'età dei semifinalisti, per 3/4 (o meglio, sei ottavi) over 30.
Di primo acchito, sembrerebbero i 'draw' di un decennio fa. Oltre a Federer (35 anni e mezzo) e Nadal (prossimo a compierne 31), non è più un 'ragazzino' neppure Wawrinka (a due mesi dal 32esimo compleanno). Dal lato delle donne, le sorelle Williams (71 anni in due) e Mirjana Lucic-Baroni (quasi 35), la croata con una storia alle spalle commovente e 'magica', che meriterebbe pagine su pagine.
Ce la faranno a sopravvivere a tanta esperienza i 'pivelli' 25enni Dimitrov e Coco Wandeweghe? Al campo l'ardua sentenza.