Ultimo turno di basket NBA cui bisogna prestare particolare attenzione. Spicca lo scontro tra Oklahoma City thunder e Golden State Warriors. Ci sono diversi motivi per cui questo match, in particolare, debba catturare il nostro interesse. Primo fra tutti, perchè si tratta della possibilità per i Thunder di ottenere una rivincita dopo la pesante sconfitta di qualche mese addietro, in cui erano stati ospiti del team californiano: questa volta, infatti, Oklahoma gioca la gara in casa, intenzionata a sfruttare al massimo questa opportunità. A questo forte sentimento di rivalsa, si aggiunge anche il complicato rapporto che si è instaurato tra la stella Thunder, Russell Westbrook, e l'ex compagno di tante avventure, Kevin Durant, che nella scorsa estate ha deciso di partire, appunto per la sponda Warriors.

Fortunatamente, la gara non ha mostrato particolari tensioni tra questi due fenomeni, che, anzi, hanno regalato delle fortissime emozioni a tutti i presenti al dome. Golden State porta a casa la partita, per 130 a 114: Durant è il migliore dei suoi, con 34 punti e 9 rimbalzi, cui Stephen Curry aggiunge 9 assist. Ma il migliore in gara, è Russell Westbrook, che mette ben 47 punti e 8 assist, conditi anche da 11 rimbalzi, che si divide a pari marito con Andre Roberson. Superata, ormai, la metà stagione, i Warriors vedono così arrivare le loro vittorie a ben 45.

Tutte le gare del turno

Apre la notte la gara degli Charlotte Hornets, che ospitano il team losangelino dei Clippers. Gli ospiti mettono a segno l'ennesima grande prestazione stagionale, imponendosi per 107 a 102.

Paul Pierce e Chris Paul sono ancora lontani dal campo, quindi spazio a Blake Griffin con 8 assist e 20 punti, battuto dal compagno Jamal Crawford che di centri ne fa 22 mentre ai rimbalzi, ancora, il migliore è DeAndre Jordan con ben 16 palloni recuperati. Sul lato opposto Nicolas Batum, a 25 punti e 8 assist, e Frank Kaminsky, con 8 rimbalzi.

Tornano alla vittoria i Milwaukee Bucks, che si impongono in esterna sugli Indiana Pacers, per 116 a 100. Grandissima gara di Giannis Antetokounmpo, con 20 punti e 10 assist, dividendosi 8 rimbalzi con Greg Monroe. Sul versante Indiana, Paul George si accontenta di 8 rimbalzi, mentre C.J. Miles mette 23 punti.

Avvincente incontro tra Philadelphia Sixers e Miami Heat, ovvero le due squadre che in questa seconda fase di campionato sono diventate dei veri e propri rulli compressori.

Miami, ospite degli avversari, viene da 13 vittorie consecutive, ma questa volta deve cedere il passo ai Sixers, che vincono la gara per 117 a 109. Buon lavoro di gruppo per il team casalingo, mentre per gli avversari si segnalano le prestazioni dei singoli Goran Dragic, con 30 punti, Hassan Whiteside con ben 19 rimbalzi e Tyler Johnson a 5 assist.

Vincono in casa anche i Cleveland Cavaliers per 125 a 109 contro i Denver Nuggets di Danilo Gallinari. Thompson e James mettono rispettivamente 13 rimbalzi e 12 assist, mentre per Denver il migliore della gara è Nikola Jokic, con 27 punti e 13 rimbalzi, cui Jameer Nelson aggiunge 8 assist.

Non si fermano nemmeno gli Houston Rockets di coach D'Antoni, vincendo in Texas per 133 a 102 contro i Phoenix Suns.

James Harden ancora migliore in gara e ancora prima nella classifica MVP della stagione con 40 punti e 8 assist, superato ai rimbalzi da Patrick Beverley, che si fionda su 10 palloni. Per i Suns, Devin Booker a 18 punti, Alex Len chiude con 8 rimbalzi, e Tyler Ulis effettua 6 assist.

Chiudono il turno i Dallas Mavericks vittoriosi per 112 a 80 sugli Orlando Magic (continuando la loro striscia più che positiva) e i Boston Celtics, vincitori contro i temibilissimi Utah Jazz per 112 a 104, per i quali Gordon Hayward fa ben 31 punti.