Non riesce il colpaccio alla Reyer Venezia, quello di riportare l’Italia sul tetto di una competizione europea. Il sogno termina comunque in semifinale, dopo un ottimo cammino, contro la favoritissima Iberostar Tenerife, squadra che ospitava le Final Four di Basketball Champions League. Quindi, oltre alle difficoltà date dall’affrontare una squadra sicuramente di livello, c’era anche il problema del giocare in trasferta. Stiamo parlando di una squadra, quella affrontata dai lagunari, capace di stare addirittura avanti a compagini come il Real Madrid o il Barcellona ad inizio stagione, per poi adagiarsi a metà della zona Playoff in Liga ACB.

Invece Venezia si presentava a questo evento forte di un ottimo secondo posto nella classifica della nostra Serie A, vista da molti come la possibile alternativa al dominio di Milano.

La cronaca della partita

L’inizio della Reyer faceva ben sperare, visto che dopo soli 4 giri di lancette il punteggio diceva 10-3 in favore della formazione italiana. I padroni di casa, forse partiti un po’ contratti a causa della pressione data dal giocare un evento così importante davanti al proprio pubblico, rientrano fino al -5 di fine primo periodo.

Sono però gli spagnoli a partire forte nel secondo quarto e, grazie agli 11 punti in fila di Abromaitis, conquistano la testa della gara a metà frazione. Haynes e Tonut non ci stanno e mettono in campo il contro sorpasso, ma Doornekamp mette due triple consecutive e, con l’aiuto del bonus speso da Venezia, Tenerife arriva al massimo vantaggio sul +8.

Il canestro allo scadere di Haynes manda tutti negli spogliatoi con gli oro-granata a sole 6 lunghezze di distacco.

La ripresa inizia nel peggiore dei modi per la Reyer: antisportivo fischiato a Bramos e +12 Tenerife. La difesa spagnola si chiude sempre di più ed il parziale aumenta fino a 10-0. Venezia prova a reagire, ma i padroni di casa tengono testa al tentativo di rimonta e chiudono la terza frazione avanti di 14 punti.

Iniziano male anche gli ultimi 10 minuti di gioco, con lo svantaggio che si dilata fino ad arrivare a misurare 19 lunghezze, prima che Ress provi a riaccendere le speranze dei lagunari con due triple. Resta tutto inutile però, in quanto Venezia spreca diverse opportunità di rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio, Tenerife amministra nel finale e vince con il punteggio finale di 67-58.

Il tabellino

Non bastano per la Reyer i 13 punti di Haynes e gli 11 di Peric, unici due giocatori riusciti a raggiungere la doppia cifra, mentre Tenerife viene guidata da un superbo Abromaitis da 19 punti conditi con 9 rimbalzi e 7/9 al tiro per un 28 totale di valutazione. Da segnalare anche l’ottima prestazione di Doornekamp (11 punti) e la doppia cifra fatta registrare da Bogris.

Ecco gli highlights della sfida (via profilo Youtube Basketball Champions League)