Sabato 29 Aprile finalmente l’attesa finirà. Termineranno le chiacchiere da bar e conterà solamente la legge del ring, inappellabile come sempre. Il match avrà luogo al Wembley Stadium di Londra, con un pubblico previsto di 90 mila spettatori, mai così tanti per assistere ad un incontro della nobile arte.

I contendenti

I due contendenti saranno Anthony Joshua e Wladimir Klitschko. Il primo rappresenta il presente ed il futuro della boxe mondiale, mentre l’ucraino vuole semplicemente togliersi quella cattiva nomea di ex pugile. La categoria sarà quella dei pesi massimi.

Joshua metterà in palio i suoi mondiali WBA e IBF, mentre cercherà di conquistare la vacante corona IBO, lasciata “libera” dopo la squalifica di Tyson Fury, che sconfisse proprio Klitschko per conquistarla.

Anthony Joshua, presente e futuro della boxe mondiale

Joshua nasce il 15 Ottobre 1989 a Watford (Inghilterra) con origini nigeriane. All’età di diciotto primavere inizia a praticare la nobile arte e, appena un paio di anni dopo, è già campione britannico nella categoria dei supermassimi tra i dilettanti. Basta aspettare un altro paio di annate e, nel 2011, Joshua vince l’argento ai Mondiali di Baku e, l’anno seguente, diventa campione olimpico a Londra 2012. Qui si può discutere moltissimo riguardo il risultato della finale, nella quale affrontò il nostro Roberto Cammarelle.

Neanche il tempo di godersi l’oro olimpico e via verso il professionismo, chiudendo la carriera dilettantistica con un record di 40 vittorie e solamente 3 sconfitte. Firma con l’importantissima Matchroom e, qualche mese più tardi, esordisce tra i pro, vincendo per KO tecnico contro il nostro Emanuele Leo. Da qui mise in fila ben 8 successi consecutivi conditi con altrettante vittorie prima del limite, Al nono incontro combatte già per il WBC International dei pesi massimi, conquistandolo ovviamente per KO.

Titolo che difenderà per tre volte, conquistando anche le corone di campione del Commonwealth ed il titolo IBF, quest’ultimo difeso per due volte. Joshua arriva dunque alla super sfida con Klitschko forte di un bilancio di 18 vittorie, tutte arrivate prima del limite.

Wladimir Klitschko, un pugile alla ricerca di una nuova giovinezza

Wladimir Klitschko nasce a Semej il 25 Marzo del 1976. Intraprende la carriera da dilettante negli anni ’90, laureandosi campione europeo junior dei pesi massimi e medaglia d’argento mondiale. Nel 1996 però passa tra i supermassimi, vincendo un argento europeo e, soprattutto, l’oro ad Atlanta. Il 16 Novembre di quell’anno passa professionista e subito all’esordio vince per KO alla prima ripresa. Da qui infilerà sedici vittorie consecutive per arrivare alla prima chance mondiale. In tre riprese vince il titolo WBC International dei pesi massimi e la difenderà per due volte.

Sfida a livello generazionale

Sabato al Wembley Stadium sarà una sfida soprattutto a livello generazionale, in quanto Joshua è accreditato da molti come il possibile successore proprio dell’ucraino.

Quindi in caso di vittoria, per l’inglese sarebbe il salto di livello di cui ogni carriera ha bisogno. Klitschko invece dovrà cancellare la sconfitta patita contro Fury, oltre che cercare di allontanare tutte quelle voci che, all’età di 41 primavere, lo danno come ormai in procinto di ritirarsi. Infine, per quanto riguarda i pronostici, i bookmakers vedono favorito il pugile inglese, con addirittura la possibilità di una forte puntata su un termine prematuro dell’incontro via KO da parte di Joshua.