Quando si parla di calcio tutti i giornali e le televisioni si scatenano, il mondiale di calcio per ragazzi affetti da sindrome di Down invece è passato senza grossi clamori e senza conquistare i notiziari.
Ma i nostri ragazzi sono stati degli eroi e, dopo la presentazione avvenuta a Torino sono partiti diretti a Viseu in Portogallo dove hanno conquistato il titolo mondiale riservato ad atleti affetti dalla sindrome di down.
Questa del 2017 è stata la prima edizione di quest'appuntamento iridato che ha coinvolto le rappresentative nazionali provenienti da tutto il mondo.
Erano presenti il Portogallo, il Messico, il Sudafrica, il Brasile e l'Italia.
Come in tutte le manifestazioni sportive anche ai mondiali alla vigilia c'erano le formazioni favorite e tra queste sicuramente erano inseriti i ragazzi italiani recenti vincitori l'anno scorso nei Trisome Games, le Olimpiadi degli atleti affetti dalla sindrome di Down che si sono svolte a Firenze nel 2016.
Il calendario del Mondiale
Di seguito il calendario e il riepilogo dei risultati:
- Portogallo - Messico 6-0
- Italia - Portogallo 4-4
- Messico - Italia 3-11
- Messico - Portogallo 0-10
- Italia - Messico 9-2
- Portogallo - Italia 1-4
La nostra nazionale ha esordito nella manifestazione iniziata l'8 aprile in Portogallo contro i padroni di casa pareggiando 4-4, nelle due gare successive contro il Messico l'Italia ha dilagato con due belle prestazioni, vincendo la prima sfida 11-3 e la seconda 9-2.
Conquistando così l'accesso alla finale dove i nostri ragazzi hanno nuovamente affrontato il Portogallo vincendo questa volta per 4-1 e diventando campioni del mondo.
La coppa del mondo per la vittoria finale nel torneo non è l'unico riconoscimento conquistato dall'Italia, infatti due nostri giocatori hanno ricevuto dei riconoscimenti individuali: Francesco Leocata è stato dichiarato il miglior portiere della manifestazione e il torinese Luca Magagna ha vinto la classifica marcatori.
La nostra Nazionale che ha partecipato al mondiale di Viseu in Portogallo è guidata dal coach Gianluca Oldani e seguita dal referente tecnico Signoretti, uno staff che è stato capace in poco tempo di creare un gruppo forte e coeso.
Signoretti al termine della manifestazione portoghese ha dichiarato di essere orgoglioso dei suoi ragazzi e che la vittoria del mondiale è una forte spinta che garantirà un'ulteriore crescita nel nostro paese del calcio riservato ad atleti con la sindrome di Down.
#Grazieragazzi è l'hashtag creato per celebrare la vittoria dei nostri atleti.