Tappa molto intensa quella che portava la carovana rosa da Firenze (Ponte a Ema) terra di Gino Bartali a Bagno di Romagna sulle strade di Marco Pantani. Vince Omar Fraile (Dimension Data), già all'attacco insieme a Mikel Landa (Sky) ai 70km dal traguardo, davanti a Rui Costa (UAE Fly Emirates) forse troppo generoso nell'inseguire e poi nel tirare, battuto in volata, e Pierre Rolland (Cannondale) che anche oggi ha provato a fare il colpo grosso. Subito fuori dal podio Tanel Kangert (Astana) che nonostante il rammarico della vittoria sfumata può rallegrarsi vedendo la nuova classifica generale dove ora staziona all'ottavo posto; primo degli italiani è Giovanni Visconti (Bahrain-Merida), quinto sul traguardo romagnolo, anche oggi in fuga per provare a togliersi la soddisfazione di vincere una tappa dopo la grande sfortuna che lo ha visto secondo a Peschici, dietro Izagirre (Movistar).
Completano la top ten odierna Ben Hermans (BMC), Dario Cataldo (Astana), Simone Petilli (UAE Fly-Emirates), uno dei migliori giovani in questa prima metà di Giro d'Italia, anche lui coinvolto nella caduta che ha messo fuori il Team Sky prima della scalata al Blockhaus, Maxime Monfort (Lotto-Soudal) e Laurens De Plus (Quickstep-Floors).
Ci provano Nibali e Pinot
La tappa odierna era disegnata per l'arrivo della fuga, nonostante questo il gruppo dei migliori non è rimasto a guardare, anche per la presenza di Amador e Kangert tra coloro che erano evasi dal gruppo. Sull'ultima salita del Monte Fumaiolo (23km al 4% con punte al 10%) hanno provato l'allungo in un primo momento Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) con il compagno Franco Pellizzotti e successivamente Thibaut Pinot (FDJ) a meno 500 metri dallo scollinamento.
Il francese è stato ripreso però nella discesa che portava verso il traguardo, sia per le sue non grandissime abilità quando la strada scende sia per il forcing di Nibali e i compagni della maglia rosa Tom Dumoulin (Sunweb). Il gruppo dei migliori, molto selezionato, ha visto la perdita di Steven Kruijswijk (Lotto NL-Jumbo) e Geraint Thomas (Sky), giunti a circa 40 secondi dalla maglia rosa.
Non grandi cambiamenti in classifica
La maglia rosa rimane Tom Dumoulin (Sunweb) con 2'23" su Nairo Quintana (Movistar), 2'38" su Bauke Mollema (Trek), 2'40" su Thibaut Pinot (FDJ) e 2'47" sul nostro Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida). La tappa di domani è piuttosto tranquilla con la partenza da Forlì e l'arrivo a Reggio Emilia con la sfida per gli sprinters, una delle ultime possibilità per le ruote veloci.