Dopo una cinquantina di giorni di lontananza dalle corse Nairo Quintana ha subito lasciato il segno. Il campione colombiano della Movistar non correva più dalla vittoriosa Tirreno Adriatico di metà marzo. Il rientro è avvenuto alla Vuelta Asturie, tre giorni di gara che si sono conclusi oggi e che hanno fatto tracciare un bilancio più che positivo per Quintana. Lo scalatore colombiano ha vinto la tappa più difficile, la seconda, concludendo sul podio finale e lasciando un’ottima impressione in vista dell’assalto alla doppietta Giro d’Italia – Tour de France.

Riecco Quintana

Come spesso ha fatto anche in passato, Nairo Quintana è sparito per un periodo molto lungo, spostandosi ad allenarsi in Colombia.

Per quasi un mese e mezzo Quintana è rimasto nel suo paese a prepararsi all’inedita sfida dell’accoppiata Giro - Tour, lontano da tutto, e c’era qualche dubbio sullo stato di forma con cui sarebbe ritornato a correre. Le incertezze sono state presto spazzate via. Quintana è tornato a correre alla Vuelta Asturie da sabato 29 aprile ad oggi, lunedì 1° maggio. Tre giorni per riprendere il ritmo di corsa senza appesantirsi troppo, ma anche per ritrovare subito il sapore della vittoria. Quintana ha vinto la tappa più difficile, l’arrivo in salita di ieri ad Alto del Acebo, in una giornata difficilissima, segnata da freddo, vento e neve. Quintana non si è risparmiato nonostante manchino pochissimi giorni al via del Giro d’Italia.

Ha fatto selezione con la squadra, poi ha chiesto al fratello Dayer di allungare, e infine si è mosso personalmente e solo Raul Alarcon è riuscito a seguirlo. Sotto la neve del traguardo Quintana è andato a vincere davanti allo spagnolo, con tutti gli altri molto più staccati. Oggi la Vuelta Asturie si è conclusa con la terza tappa, su un percorso mosso.

Ha vinto Alarcon, che ha staccato un gruppetto con gli altri uomini di classifica tra cui Quintana. Alarcon si è anche aggiudicato la classifica generale davanti a Quintana e al vecchio Oscar Sevilla.

Quintana: ‘Buone sensazioni’

Pur in un contesto di livello non straordinario come quello della Vuelta Asturie, Nairo Quintana ha dimostrato di aver ritrovato subito un buon colpo di pedale e di poter guardare con fiducia al Giro d’Italia che parte venerdì. “Sono contento di aver concluso in perfette condizioni, le sensazioni sono buone e sono pronto alla sfida del Giro d’Italia” ha spiegato Quintana dopo la conclusione della Vuelta Asturie.

“Ieri è stata una giornata molto fredda e pericolosa, ma ne abbiamo vissute altre e ci siamo abituati” ha continuato lo scalatore colombiano “Sono soddisfatto della preparazione e della vittoria di tappa. Le gambe rispondono bene e siamo sulla buona strada per la sfida che ci siamo posti”.