Reduce dall'esperienza alla 500 Miglia di Indianapolis che, nonostante un ritiro dovuto ad un guasto tecnico è stata molto positiva, Fernando Alonso torna a concentrarsi sulla Formula 1. Tutto ciò vuol dire che il pilota spagnolo, a partire dal Gran Premio del Canada, tornerà al volante della McLaren-Honda, nella speranza di constatare che la vettura stia realmente cominciando a fare dei passi in avanti, dopo un avvio di stagione a dir poco pessimo. Del resto, in questo momento il primo obiettivo del campione di Oviedo è quello di tornare a divertirsi a bordo di una monoposto, lottando per la medio-alta classifica, poiché certamente per la stagione 2017 il team britannico non potrà inserirsi nella lotta al vertice che, al momento, è un discorso a due tra Ferrari e Mercedes.
Prima di tornare a respirare l'aria del Paddock, Fernando Alonso ha rilasciato alcune dichiarazioni piuttosto interessanti, tornando a parlare non solo del presente, ma soprattutto del futuro. Come sempre, le parole del due volte campione del mondo non sono state affatto banali né scontate e, a tutti coloro che lo vedono ormai da tempo lontano dalla McLaren-Honda nel 2018, ha risposto che la realtà potrebbe essere completamente diversa.
Il sogno di Alonso: "vincere con la McLaren-Honda"
Parlando di mercato piloti, Fernando Alonso non ha escluso affatto che il prossimo anno possa continuare ad essere uno dei portacolori della McLaren-Honda. Il driver iberico, infatti, ha rivelato che il suo grande sogno, ad oggi, è proprio quello di tornare a lottare per il titolo mondiale e di vincerlo al volante della vettura anglo-giapponese "perché è un progetto iniziato da zero".
L'ex ferrarista si augura di vedere già dei miglioramenti nel prossimo Gran Premio del Canada, dopo i progressi mostrati nelle gare precedenti dove, soprattutto in qualifica, il team di Woking è riuscito a piazzare entrambe le sue vetture nella Q3.
Nel frattempo però, Fernando Alonso continuerà a guardarsi intorno, soprattutto dopo i mesi estivi, quando sarà necessario prendere una decisione definitiva sulla Formula 1 2018.
Il campione spagnolo, infatti, si dice disposto a valutare tutte le proposte che gli arriveranno da altre scuderie, dichiarandosi pronto a scegliere "quella che maggiormente mi attrae". Non chiude le porte a nessuno, né a Mercedes (naturalmente), e nemmeno alla Renault, qualora avesse un piano concreto per tornare a dominare su tutte le piste.
L'unico team che secondo lui non lo contatterà è la Red Bull, perché attualmente può contare sue due piloti giovani e blindati da contratti piuttosto lunghi. Tuttavia c'è una circostanza che, qualora si verificasse, potrebbe spingere il driver 35enne a ritirarsi dal Circus.
Alonso e il campionato a 25 gare: "Mi ritirerei"
Di recente, i nuovi proprietari della Formula 1, Liberty Media, hanno dichiarato che la stagione 2018 avrà ancora una volta un calendario con 21 Gran Premi. Tuttavia non è stato escluso un ulteriore ampliamento per gli anni a venire, prospettando addirittura una Formula 1 con ben 25 gare in programma. Quest'eventualità non piace affatto a Fernando Alonso che, ricordando che quando ha esordito le corse in calendario erano appena 16, ha confidato che, qualora dovesse andare in porto questa rivoluzione: "mi ritirerei".