Alla vigilia della presentazione delle squadre è ormai completo l’elenco dei corridori che parteciperanno al Giro d’Italia 2017. Sarà un cast di altissimo livello per un’edizione speciale come quella numero 100. Tra i grandi favoriti per la maglia rosa finale spiccano i nomi di Nairo Quintana e di Vincenzo Nibali, ma attorniati da tanti altri corridori di grande spessore a partire da Kruijwsijk, Pinot e Thomas, che possono rimescolare le carte. Tra i velocisti assisteremo alla sfida tra i due più forti talenti emergenti, Caleb Ewan e Fernando Gaviria, opposti ad un campione di lungo corso come Greipel e agli sprinter italiani, tra i quali mancherà però Viviani.
Giro d’Italia, scopriamo squadre e corridori
Ecco, una per una, la presentazione delle prime undici squadre del Giro d’Italia 2017 sulle ventidue in corsa, con l’elenco dei corridori, gli obiettivi e i ruoli.
Team Bahrain Merida: è la squadra del campione in carica Vincenzo Nibali e sarà imperniata tutta sull’obiettivo della terza maglia rosa del siciliano. È una squadra dall’età media piuttosto alta, con tanta esperienza, ma alcuni corridori che sembrano in fase calante. Pellizotti, Visconti e Siutsou saranno i gregari più importanti per le salite. La formazione: Nibali, Agnoli, Boaro, J.Moreno, Pellizotti, Siutsou, Visconti, PIbernik, Gasparotto.
AG2R La Mondiale: Pozzovivo è uscito rinfrancato dal Tour of the Alps e punta ad una classifica almeno da primi 10. Gli altri saranno chiamati a dare una mano al leader ma avranno anche spazio per tentare un colpo di giornata con qualche fuga. La formazione: Pozzovivo, Dupont, Berard, Bidard, Geniez, Jaregui, Montaguti, Chevrier, Gastauer.
Astana: sconvolta dalla tragica scomparsa di Michele Scarponi, capitano scelto per il Giro dopo il forfait di Aru, la squadra kazaka ha deciso di correre con un uomo in meno per ricordare il suo campione. Kangert e Cataldo potrebbero cercare la top ten in classifica, ma la Astana andrà soprattutto a caccia di una tappa. La formazione: L.L.Sanchez, Tiralongo, Kangert, Zeits, Hansen, Cataldo, Bilbao, Bizhigitov.
Bardiani CSF: la squadra di Bruno e Roberto Reverberi cercherà di farsi spazio con i suoi giovani talenti anche per risollevarsi da un inizio di stagione molto difficile. Ruffoni negli sprint e Pirazzi in montagna sono i corridori che danno più certezze in una squadra che andrà all’attacco tutti i giorni.
La formazione: Andreetta, Boem, Maestri, Pirazzi, Ciccone, Ruffoni, Barbin, Albanese, Rota.
BMC: gli americani arrivano con un doppio leader per la classifica, Van Garderen e Dennis. Il primo è tornato a farsi vedere in buone condizioni al Romandia, il secondo è al primo test sulle tre settimane. Per entrambi sembrano esserci più incognite che sicurezze. Molto interessante la presenza di Dylan Teuns, giovane scalatore belga rivelatosi alla Freccia Vallone. La formazione: Denis, Dillier, Hermans, Quinziato, Rosskopf, Senni, Teuns, Van Garderen, Ventoso.
Bora Hansgrohe: senza i big la squadra tedesca punterà sulle volate di Sam Bennett e Matteo Pelucchi e sulla capacità di inserirsi nelle fughe da lontano di uomini come Benedetti e Barta.
Un nome interessante è quello di Patrick Konrad, scalatore austriaco che potrebbe essere protagonista in qualche tappa di montagna. La formazione: Benedetti, Bennett, Pelucchi, Konrad, Muhlberger, Postlberger, Barta, Mendes, Selig.
Cannondale Drapac: non ci sarà un leader incontrastato, ma tanti corridori che possono emergere, a partire da Davide Formolo che punta ad una buona classifica. Da seguire lo scalatore britannico Carthy che andrà a caccia di tappe in montagna insieme a Rolland, mentre sui percorsi misti Villella, Slagter e Woods sono opzioni importanti. La formazione: Formolo, Dombrowski, Rolland, Villella, Woods, Slagter, Koren, Howes, Carthy.
CCC Sprandi Polkowice: la squadra polacca è la presenza più discussa di questo Giro d’Italia 2017.
Il livello non è particolarmente alto e anche i corridori di maggior spessore come Paterski e Ponzi arrivano da una prima parte di stagione negativa. I più in forma sono Hirt e Grosschartner, in buona evidenza sulle montagne del recente Giro di Croazia. La formazione: Bialoblocki, Grosschartner, Hirt, Owsian, Paterski, Ponzi, Samoilau, Schlegel, Tratnik.
FDJ: Thibaut Pinot arriva al Giro d’Italia con grandi ambizioni. L’obiettivo è il podio finale, il sogno la maglia rosa. Lo scalatore francese potrebbe essere rinfrancato dal provare una sfida diversa dal Tour e avrà il sostegno di tutta la squadra, con Reichenbach uomo in più per le montagne. La formazione: Pinot, Ludvigsson, Molard, Bonnet, Reichenbach, Morabito, Ladagnous, Roy, Vaugrenard.
Gazprom Rusvelo: i russi hanno ottenuto per la seconda volta consecutiva la wildcard al Giro d’Italia. La squadra finora non ha brillato in questa stagione, ma conta di mettersi in evidenza con gli attacchi dei vari Firsanov, Foliforov e Brutt. Tsatevich e Savitskiy sono buoni outsider per le volate. La formazione: Foliforov, Firsanov, Savitskiy, Brutt, Lagutin, Shalunov, Rovny, Tsatevich, Kozontchuk.
Movistar: Nairo Quintana parte con il ruolo del favorito in questo Giro d’Italia 2017. Per questo la Movistar ha portato una squadra forte e compatta, con l’unico obiettivo di aiutarlo a conquistare la maglia rosa. Amador sarà il gregario in più per le montagne, Bennati un uomo preziosissimo per i percorsi più veloci.
Complessivamente la Movistar appare un gradino sopra al Team Bahrain di Nibali, l’altro grande favorito. La formazione: Quintana, Amador, Anacona, Bennati, De la Parte, J.Herrada, G.Izagirre, Rojas, Sutherland.