Dietro ai leader designati per la classifica generale, Jakob Fuglsang e Fabio Aru, ci sarà una Astana pronta ad operare anche con dei battitori liberi. È questo quello che emerge dalle prime scelte della squadra kazaka in vista del Tour de France. La Astana ha ufficializzato i primi due corridori che affiancheranno i capitani: si tratta del danese Michael Valgren e del kazako Alexey Lutsenko. Entrambi avranno delle occasioni per puntare ad un risultato in proprio, smontando così la teoria di una Astana intenta unicamente a guardare al piazzamento in classifica generale.
Lutsenko: ‘Un risultato personale’
Alexey Lutsenko non poteva mancare nella selezione della Astana per il Tour de France, visto che si tratta del corridore kazako di maggior spessore al momento, impossibile da lasciare fuori nella corsa più importante della stagione. Lutsenko ha ottenuto quest’anno come unico risultato di peso un terzo posto alla Dwars door Vlaanderen, facendosi poi vedere in alcune fughe senza però centrare piazzamenti di rilievo.
Al Tour de France marcherà la sua terza presenza. Il suo obiettivo non sarà solo quello di aiutare Jakob Fuglsang e Fabio Aru, i due leader designati per la classifica generale dalla squadra kazaka. Lutsenko avrà un certo spazio anche per andare a caccia di gloria personale.
“Vengo al Tour con obiettivi concreti” ha spiegato Lutsenko sui canali social della Astana. “Voglio aiutare i nostri due leader e cercare un risultato personale. So cosa mi aspetta e sono pronto” ha concluso Lutsenko.
Valgren: ‘Il sogno di una tappa”
L’altro corridore ufficializzato dalla Astana per affiancare Aru e Fuglsang è quello del danese Michael Valgren.
Arrivato alla Astana in questa stagione sull’onda del secondo posto all’Amstel raccolto un anno fa dietro a Gasparotto, Valgren ha disputato finora un discreto 2017 senza però brillare. Il suo risultato di maggior spessore è stato un sesto posto ad Harelbeke.
Anche il corridore danese arriva al Tour de France con gli stessi progetti di Lutsenko, spiazzando così chi pensava che la Astana avrebbe corso arroccata su Aru e Fuglsang.
La squadra kazaka sembra invece avvicinarsi al Tour con progetti diversi e più variegati, con diversi corridori pronti ad essere lanciati all’attacco per andare a caccia di una tappa. “E’ sempre un onore essere selezionati per il Tour de France” ha commentato Valgren. “Quest’anno abbiamo una squadra forte per la classifica e non vedo l’ora di sostenere Aru e Fuglsang. Che dire di me? Vincere una tappa è un grande obiettivo per me” ha concluso Valgren.