Sonny Colbrelli non ha paura del Campione del Mondo Peter Sagan. Il corridore bresciano, alla sua prima stagione in una squadra World Tour, si sta preparando al debutto nel Tour de France con obiettivi già più che ambiziosi. Colbrelli è pronto a sfidare Peter Sagan per la conquista della maglia verde a punti che il campione slovacco ha già vinto nelle ultime cinque edizioni della corsa. Per Sagan una nuova vittoria equivarrebbe al record assoluto alla pari di un mostro sacro come Erik Zabel.
Colbrelli, un obiettivo verde
Sonny Colbrelli ha le idee chiare per la sua prima volta al Tour de France.
Il bresciano guiderà il Team Bahrain Merida sulle strade della corsa più importante del mondo, pensando ad un successo di tappa, ma anche alla maglia verde della classifica a punti. La partita sarà di livello stellare, visto che da cinque anni la maglia verde è terreno di conquista del due volte iridato Peter Sagan, e che in corsa ci saranno tanti altri campioni interessati, da Greipel a Kittel passando per Kristoff e Matthews.
In questa prima stagione nel World Tour Colbrelli ha già dimostrato di non aver paura di confrontarsi con questi campioni nonostante la sua poca esperienza nel Ciclismo internazionale, ed anche al Tour punterà al risultato pieno. “Sto cercando la maglia verde al Giro del Delfinato” ha dichiarato Colbrelli al sito ufficiale del Tour dopo aver indossato la maglia della classifica a punti al termine della seconda tappa.
“Questo sarà il mio obiettivo anche al Tour de France, anche se so che dovrò affrontare dei grandi sprinter, a partire da Peter Sagan. Tutto comincia da qui, al Delfinato” ha continuato Colbrelli.
Solo due italiani in maglia verde
La maglia verde del Tour de France è uno dei simboli del primato più ostici per il ciclismo italiano.
Solo due volte è stata conquistata da un corridore italiano, prima da Franco Bitossi nel 1968 e molti anni dopo da Alessandro Petacchi, nel 2010. Per provarci Colbrelli dovrà dimostrarsi competitivo su più traguardi possibile e cercare di andare a caccia di punti ai traguardi volanti, magari anche entrando in qualche fuga. Sarà una sfida difficile e che potrebbe togliergli qualche energia utile per un risultato di giornata, ma Colbrelli resta il profilo di corridore ideale per essere nei piani altissimi della classifica della maglia verde.
Il regolamento prevede punti ai primi 15 di ogni tappa, con punteggi maggiori per le frazioni pianeggianti, in modo da premiare i velocisti. Le tappe più facili danno 45 punti al vincitore, quelle intermedie 35, quelle di montagna o a cronometro solo 20. Ci sono tanti punti anche al traguardo intermedio di ogni tappa: 20 al primo e a scalare fino al 15°.