Un incidente stradale avvenuto il 9 giugno scorso rischia di mettere nei guai seriamente la tennista Venus Williams. E di non consentirle di partecipare al prestigioso torneo di Wimbledon. La polizia della Florida infatti vuole capire bene la dinamica dell'incidente in cui è stato coinvolto il suv della tennista e che ha causato la morte del 78enne Jerome Barson, che si trovava sul sedile anteriore, dal lato passeggero, del veicolo che ha urtato la macchina della campionessa ex numero 1 del ranking mondiale. Nell'incidente sarebbe rimasta contusa anche la moglie dell'uomo deceduto, che era alla guida.
La ricostruzione dell'incidente stradale
Secondo una prima ricostruzione Venus Williams era alla guida del suo suv ad un incrocio nei pressi di Palm Beach Gardens, dove vive, e non avrebbe rispettato il rosso. Andando a forte velocità avrebbe urtato violentemente il veicolo su cui viaggiavano i due anziani coniugi. L'incidente sarebbe avvenuto, come dicevamo, il 9 giugno. A seguito dello scontro Barson sarebbe stato immediatamente soccorso ed è rimasto in terapia intensiva fino al 22 giugno scorso, quando per lui non c'è stato più nulla da fare, e dopo due settimane di agonia è morto.
Per quanto riguarda la Williams, il rapporto della polizia chiarisce che la tennista al momento dell'incidente, in cui peraltro non ha riportato danni, non era sotto effetto di alcool o droga e non era distratta parlando al telefono.
Le dichiarazioni della moglie di Barson e del legale della Williams
Sul luogo dell'incidente sono subito arrivati, oltre alla polizia e ai sanitari, le troupe televisive di vari media americani. La moglie di Jerome Barson, intervistata dalla Cnn, avrebbe dichiarato di non essere stata in grado di evitare lo scontro con la vettura della Williams, in quanto lei era passata regolarmente con il verde mente il suv della campionessa le avrebbe tagliato la strada.
Il legale della Williams, Malcom Cunningham, da parte sua, sostiene che sia stata la tennista ad avere la luce verde per passare. E per di più lo avrebbe fatto a velocità moderata. Il legale ha voluto precisare che, per il momento non ci sarebbe alcuna indagine penale in corso. I familiari della vittima avrebbero fatto causa solo per ottenere il risarcimento dei danni.
Venus Williams, sorella maggiore di Serena, ha vinto 5 volte il torneo di Winbledon, anche se la sua partecipazione ai vari tornei è estremamente condizionata dalla malattia autoimmune di cui soffre, la sindrome di Sjogren, sindrome che provoca la distruzione delle ghiandole esocrine - come le ghiandole salivari o le parotidi - associata ad una abnorme produzione di linfociti B e può presentarsi insieme ad altre malattie autoimmuni.
Ora, questo incidente, associato alla malattia di cui soffre, potrebbe mettere seriamente in forse la sua partecipazione a Wimbledon e le sue speranze di risalita in classifica mondiale, dove attualmente occupa la posizione numero 11.