Il Tour de France ha perso in un colpo solo due dei campioni più attesi nel finale della tappa di ieri a Vittel. Mark Cavendish non è ripartito questa mattina dopo essere caduto procurandosi una frattura alla scapola, un incidente per il quale è stato incolpato Peter Sagan. Il Campione del Mondo è stato squalificato dal Tour de France, una sanzione che sta facendo molto discutere nel mondo del Ciclismo. Cavendish è tornato a parlare stamani prima del via della tappa, quando è passato al villaggio di partenza prima di lasciare la corsa.

Cavendish: ‘Giuria da elogiare’

L’incidente nel finale della quarta tappa del Tour de France, quella con arrivo a Vittel, non finisce di far discutere, anche per le conseguenze che ha lasciato, con due campioni tra i più acclamati che hanno chiuso anzitempo la loro corsa. Peter Sagan è stato squalificato dalla giuria per aver allargato il gomito provocando la caduta di Mark Cavendish, che in questo incidente si è fratturato la scapola.

Cavendish ha dovuto così abbandonare la corsa, a cui era riuscito a prendere parte dopo aver faticato non poco per recuperare una buona condizione dopo la mononucleosi. Stamani il campione della Dimension Data si è fatto vedere al villaggio di partenza della tappa e i giornalisti ovviamente gli hanno dato l’assalto.

Cavendish ha applaudito alla decisione della giuria, che ha dimostrato di non guardare in faccia a nessuno: “Ci vuole molto coraggio per squalificare dal Tour de France il Campione del Mondo” ha commentato il corridore britannico “Bisogna elogiare la giuria per aver preso una decisione senza lasciarsi influenzare dai social media o da altri fattori esterni”.

Per Cavendish Tour of Britain e Mondiali

Cavendish ha spiegato di aver una diretta e approfondita conoscenza dei componenti della giuria, anche per le sue tante volate al limite del regolamento.

“Li conosco tutti, Philippe Marien mi ha declassato in passato” ha ricordato Cavendish riferendosi al presidente di giuria “Le regole ci sono e quando ho infranto le regole sono stato declassato”.

Il campione della Dimension Data ha quindi lasciato il Tour de France per tornare a casa. Ad aspettarlo c’è un nuovo periodo di riabilitazione, dopo aver appena concluso il recupero dalla mononucleosi. Ma in questo nuovo stop Cavendish ha trovato un lato positivo: “Cercherò di recuperare dalla spalla, che è meglio che essere malati, almeno potrò pedalare sui rulli” ha concluso il campione britannico. Il team manager della Dimension Data, Doug Ryder, ha aggiunto che Cavendish potrebbe tornare nel finale di stagione per puntare al Tour of Britain e ai Mondiali in Norvegia.