La Yamaha MotoGP prova il tutto per tutto con un tentativo disperato: Rossi e Vinales scenderanno in pista a Misano per effettuare un test privato e cercare di risolvere i problemi che affliggono la M1 2017.

Un inizio che faceva ben sperare

Se la stagione 2017 era iniziata nel migliore dei modi per Maverick Vinales - vincitore delle prime due tappe in Qatar e Argentina - non si può dire che sia proseguita altrettanto bene. E lo stesso vale per il compagno di squadra Valentino Rossi. Entrambi sono stati primi in campionato quest'anno, salvo poi vedersi sorpassare da Marquez e Dovizioso.

La M1 di quest'anno, sembrerebbe patire molto il consumo della gomma posteriore rendendo impossibile ai piloti lottare costantemente per le prime posizioni.

Il confronto con la moto dello scorso anno

Facendo un confronto con la moto dello scorso anno, sembra che la M1 2017 sia in qualche modo inferiore. Già, perché nell'ultima tappa disputatasi in Austria Zarco è arrivato davanti a entrambi gli ufficiali. I problemi sono evidenti, anche se in realtà sembravano essersi risolti con l'arrivo del nuovo telaio provato nei test di Barcellona il giorno dopo la gara. Ma in realtà i problemi sono riemersi, mentre le rivali Ducati e Honda sembrano avere preso il largo portando avanti lo sviluppo nella giusta direzione.

L'ultima speranza a Misano

Per questo motivo Rossi e Vinales scenderanno in pista a Misano per cercare di trovare la quadra. Il problema, anche per gli ingegneri, è che non si è ancora scelta una precisa direzione da seguire. Già, perché Maverick preferisce il telaio di inizio stagione con cui ha vinto le prime due gare e si è confermato vincente anche a Le Mans, mentre Valentino opterebbe per il telaio evoluzione portato ai test di Barcellona e attualmente in uso sulla sua M1.

Il problema maggiore, tuttavia, sembra derivare dall'elettronica. Sembrerebbe che il consumo della gomma sia dovuto proprio ad essa. Misano, quindi, rappresenta l'ultima opportunità per i piloti Yamaha di tornare davanti e ricucire il gap in campionato che li separa da Marquez. Attualmente Vinales si ritrova a -24, mentre Rossi è addirittura a - 33 quando mancano 7 gare al termine della stagione.

Yamaha non sarà la sola in pista

Insieme alla casa di Iwata il 20 agosto scenderanno in pista anche i piloti Honda, Marquez e Pedrosa. La Ducati, invece, scenderà in pista con Lorenzo e Dovizioso martedì 22 agosto.