La squadra francese AG2R La Mondiale ha deciso di escludere dalla Vuelta di Spagna i due corridori Alexandre Geniez e Nico Denz, rei di essersi attaccati all'ammiraglia nel tratto finale della quindicesima tappa della corsa spagnola, domenica scorsa, con arrivo sulla Sierra Nevada. La tappa era stata vinta per distacco da Miguel Angel Lopez Moreno, colombiano della Astana, leader della classifica dei giovani e sesto in quella generale della Vuelta.

Le ragioni della decisione

I motivi della decisione della Ag2R La Mondiale sono stati spiegati in un comunicato della squadra: "Dopo aver visionato le immagini di un video che mostra i nostri corridori che volontariamente si attaccano a una nostra vettura, la direzione generale della squadra ha deciso di escludere dalla Vuelta Nico Denz e Alexandre Geniez.

Ci scusiamo con gli organizzatori e con gli spettatori per il comportamento antisportivo dei due ciclisti che non corrisponde ai nostri valori e alla nostra etica".

Le scuse dei due ciclisti

I due compagni di squadra di Romain Bardet si sono scusati attraverso i loro profili social, ammettendo le loro colpe: "Mi sono attaccato per qualche metro all'auto del direttore sportivo della mia squadra, nel finale della quindicesima tappa. Ho fatto un errore e me ne pento", scrive il tedesco Nico Denz. "La mia squadra ha deciso di escludermi dalla Vuelta. E' difficile lasciare questa corsa, che è il mio primo grande tour, ma ho sbagliato e devo accettare la decisione. Spero di dimostrare in futuro che questo incidente non riflette la mia visione dello sport".

Analoghi i concetti espressi dal francese Geniez nel suo tweet. I due viaggiavano nelle retrovie della classifica della Vuelta: Geniez era 97°, a 2h 37'19" da froome, mentre Denz era addirittura 130°, a 3h 13' dalla vetta. Oggi l'ultima crono della Vuelta

Dopo il giorno di riposo di lunedì 4 settembre, oggi si corre la sedicesima tappa della corsa spagnola, l'ultima crono, di 40,2 km dal circuito di Navarra a Logrono, potenzialmente favorevole al leader Chris Froome che ha un vantaggio di 1'01" sul messinese Vincenzo Nibali. Una tappa sostanzialmente pianeggiante che potrebbe consentire al britannico di allungare in classifica generale, in attesa di difendersi nelle ultime tappe del giro dagli attacchi dei rivali, con la vetta dell'Angliru nella penultima tappa, sabato prossimo, con l'arrivo a 1560 metri, prima dell'arrivo a Madrid in una tappa, domenica, assolutamente pianeggiante.