Tra fabio aru e la Astana è ufficialmente finita. Come era nell’aria da tempo il campione sardo ha deciso di non rinnovare con la squadra kazaka e di firmare un ricco contratto triennale con la UAE Emirates. Il cambio di squadra di Aru non è certo una sorpresa, visto che già dal periodo del Tour de France si parlava di questo colpo di ciclomercato. L’accordo però non era ancora stato concretizzato, un ritardo che aveva fatto pensare a qualche problema o ripensamento. Stamani la UAE Emirates ha invece confermato la firma del contratto e Aru ha rilasciato le sue prime dichiarazioni al sito della nuova squadra.

UAE: ‘Un campione generoso’

Dopo sei stagioni in maglia Astana per Fabio Aru è arrivato il momento di voltare pagina ed iniziare un nuovo capitolo della sua carriera. Lo scalatore sardo non ha trovato l’accordo con la squadra kazaka per il rinnovo del contratto dopo aver sparato una richiesta economica altissima, sui tre milioni di euro a stagione. Anche la Trek Segafredo, inizialmente interessata ad Aru, si è defilata viste le pretese economiche del campione e la UAE Emirates ha così avuto campo libero riuscendo a chiudere la trattativa. Aru ha firmato un contratto triennale con la squadra emiratina, aggiungendosi ad una campagna di rafforzamento sontuosa che aveva già portato Alexander Kristoff e Daniel Martin.

“Diamo il benvenuto a Fabio Aru” ha dichiarato il Team manager Carlo Saronni al sito ufficiale della UAE Emirates. “Oltre ad avere un grande potenziale, Aru è in grado di suscitare la passione dei tifosi con la sua generosità. Darà un’ottima immagine del team oltre a raggiungere importanti traguardi” ha concluso Saronni.

Aru: ‘Grazie per la fiducia’

Anche Fabio Aru ha rilasciato una breve dichiarazione, le sue prime parole da corridore della UAE Emirates.

“Sono onorato per la volontà espressa dalla UAE Emirates, ringrazio per la fiducia e spero di ripagare le aspettative. Grazie anche a chi mi ha accompagnato finora, sono stati importanti per la mia crescita” ha dichiarato Aru. Il campione sardo era passato al Ciclismo professionistico nel 2012, a stagione in corso. Da allora ha sempre corso nella Astana, vincendo la Vuelta Espana 2015 e collezionando un secondo e un terzo posto al Giro d’Italia. Ha vinto anche tre tappe al Giro d’Italia, due alla Vuelta Espana e una al Tour de France e al Giro del Delfinato, oltre al titolo tricolore dello scorso giugno.