Si avvicina la presentazione ufficiale del percorso del Giro d’Italia 2018. L’evento si terrà a Milano a fine novembre e dopo alcuni anni tornerà ad essere trasmesso in diretta tv dalla RAI. Per ora sul percorso del Giro sappiamo già che la partenza sarà fissata da Israele, scelta che ha suscitato non poche polemiche. Si comincerà con una cronometro per le strade di Gerusalemme, continuando poi con due tappe in linea favorevoli ai velocisti. Il resto è ancora da scoprire, anche se grazie alle tante anticipazioni della stampa locale ci si può già fare un’idea piuttosto precisa su quello che attende corridori e appassionati nel prossimo mese di maggio.

Giro, appuntamento a fine novembre

Contrariamente a quanto avveniva negli ultimi anni stavolta la presentazione del percorso del Giro d’Italia non si è tenuta all’indomani della classica di chiusura della stagione, il Giro di Lombardia. L’evento di presentazione è slittato molto più avanti, e solo ora è stata fissata ufficialmente la data. RCS Sport ha confermato che il Giro d’Italia 2018 scoprirà il suo percorso il 29 novembre presso gli studi RAI di via Mecenate, a partire dalle ore 17. Dopo diversi anni in cui veniva trasmessa in streaming dai siti di RCS, la presentazione tornerà finalmente in diretta Tv su RAI DUE, dalle 17 alle 18. La trasmissione si terrà nello stesso studio del programma Che tempo che fa.

Il Giro d’Italia è quasi pronto

Anche se le conferme ufficiali arriveranno solo il 29 novembre il percorso del Giro d’Italia 2018 è già quasi fatto e conosciuto. Il via è stato presentato ufficialmente: si partirà da Gerusalemme con una cronometro individuale, poi due tappe pianeggianti sempre in Israele con le incognite del vento e del passaggio nel deserto.

Si sbarcherà poi in Sicilia per altre tre tappe con l’arrivo in salita dell’Etna. La prima settimana si completerà con altri due arrivi in salita, a Montevergine di Mercogliano e Campo Imperatore. In Umbria dovrebbe esserci un traguardo in quota inedito a Rifugi di Valsorda, sopra Gualdo Tadino. Le grandi montagne proporranno prima il nordest e poi il nordovest.

Dopo una tappa movimentata a Nervesa della Battaglia si tornerà sullo Zoncolan, al termine di una frazione comprendente diverse altre salite. La seconda settimana si concluderà con un tappone dolomitico con traguardo a Sappada. Si riprenderà infine con la cronometro Trento – Rovereto e una tappa interlocutoria a fare da preludio al trittico di montagna finale, con tre arrivi in salita in sequenza. Il primo sarà a Pratonevoso, quindi un tappone con il Colle delle Finestre, Sestriere e Jafferau e infine la tappa valdostana di Cervinia. La tappa conclusiva sarà a Roma.