Il primo anno in Ducati, per Jorge Lorenzo, è stato ampiamente al di sotto delle aspettative. Le prime gare della stagione sono state davvero disastrose e, in alcuni casi, le condizioni meteorologiche avverse hanno complicato la vita al maiorchino. Dopo ben nove anni in sella alla Yamaha, per il "martillo" è stato parecchio difficile abituarsi alla nuova moto, decisamente agli antipodi rispetto a quella della casa dei tre diapason.

Negli ultimi Gran Premi, soprattutto a Sepang, Lorenzo ha dimostrato di aver acquisito quel feeling necessario per poter essere competitivo con la Desmosedici, riuscendo ad andare forte sia sull'asciutto che sul bagnato, da sempre suo tasto dolente.

Le ultime prove, e soprattutto i prossimi test invernali, saranno fondamentali per definire gli assetti finali in configurazione 2018.

La Ducati negli ultimi anni

Nelle ultime stagioni, la Ducati ha dimostrato di avere una delle moto più competitive del motomondiale, riuscendo dapprima a ridurre e poi a colmare il gap che accusava rispetto a Honda e Yamaha.

Lo splendido mondiale di Andrea Dovizioso, coronato da ben sei vittorie stagionali e numerosi podi anche con Danilo Petrucci, è solo il punto d'arrivo di un lungo percorso. Nel 2016 anche Andrea Iannone con la Ducati era riuscito a centrare la vittoria, con una splendida doppietta completata proprio da Dovizioso.

La moto, dunque, è diventata più "guidabile", ma conservando i suoi punti di forza, ovvero accelerazione e motore.

Ricordiamo, infatti, che da quando è entrata in MotoGp, la Ducati è sempre riuscita a far segnare la maggiore top-speed.

Jorge Lorenzo sul 2018

Il pilota spagnolo ha dichiarato quale sarà il suo obiettivo per la stagione 2018: "Proverò ad ottenere la mia prima vittoria con la Ducati e, naturalmente, lotterò per provare a vincere il mondiale".

Secondo il campione iberico, quella che si è appena conclusa è stata una stagione di rodaggio, utile per essere competitivo il prossimo anno.

Le ultime gare del 2017, infatti, hanno rivitalizzato il "martillo", dunque il lungo processo di adattamento alla squadra e alla nuova moto sembra essersi ultimato. Jorge Lorenzo ha poi proseguito, affermando che nella storia della Desmosedici in MotoGp, due piloti Ducati non hanno mai lottato per il titolo, dunque il 2018 potrebbe essere l'anno buono per vedere lui e Dovizioso pronti a battersi per aggiudicarsi il campionato del mondo.

Infine il "Porfuera" ha concluso: "Il mio sogno non è solo vincere, ma fare della Ducati la miglior scuderia in griglia. Con Gigi Dall'Igna e i nostri ingegneri ce la possiamo fare".