L'alba si tinge d'oro per l'Italia grazie ad una strepitosa Michela Moioli. C'era grande attesa per la performance della fuoriclasse italiana nello snowboard cross e l'azzurra non ha deluso le attese. La giovane ha dominato le tre run surfando con classe e naturalezza ed ha vinto il titolo olimpico a PyeongChang 2018. L'atleta dell'esercito ha impressionato per la solidità con la quale ha interpretato la gara. In tutte le manche Mikela si è posizionata quasi subito in testa lasciando poco spazio alle avversarie. Nell'ultimo run ha fatto sfogare nella fase iniziale l'americana Jacobellis prima di infilarla al momento giusto e scappare via senza che nessuna delle rivali potesse avvicinarla.

L'ultimo volo verso il traguardo e la grande gioia per aver conquistato quell'ora che le era sfuggito a Sochi. 'E' il giorno più bello della mia vita, dedico questa medaglia alla mia famiglia. Questa volta le mie gambe hanno retto fino alla fine'.

L'impresa dopo la beffa di Sochi

La medaglia d'argento è andata alla sedicenne francese Pereira. Sul terzo gradino del podio la ceca Samkova, campionessa uscente. Grande delusione per la Jacobellis che non è riuscita a salire sul podio.

Alla vigilia della gara la ventiduenne azzurra era considerata tra le favorite della specialità. L'azzurra ha conquistato sette podi consecutivi ed ha vinto quattro gare in Coppa del Mondo. 'Amo la competizione e non mi piacere perdere neanche a carte, chiedete a mio padre'. L'atleta originaria di Alzano Lombardo si era messa in mostra ai mondiali di Sierra Nevada del 2012 dove aveva conquistato due bronzi e successivamente si era confermata a Erzurum.

Nel 2016 l'azzurra ha vinto la Coppa del Mondo di snowboard cross.

Ottavo posto per Raffaella Brutta

La Moioli era partita per la Corea del Sud con l'obiettivo di impreziosire il suo palmares con la medaglia olimpica. Un'impresa non facile considerando la qualità delle avversarie in gara. Da Lindsey Jacobellis, campionessa mondiale in carica, alla campionessa olimpica uscente: la ceca Eva Samkova.

Da rilevare l'ottimo risultato di Raffaella Brutta che ha chiuso la gara all'ottavo posto. 'Speravo di fare anche meglio ma non è certamente un piazzamento da buttare'. Sul podio Michela Moioli non ha trattenuto le lacrime che prima della gara aveva riferito di aver imparato a gestire l'ansia. Incontenibile la gioia del clan azzurro presente in tribuna. Per l'Italia è il secondo oro dopo quello conquistato da Arianna Fontana nello short track.