La campagna delle classiche al nord è già finita per Elia Viviani e per Daniele Bennati. Il corridore veronese della Quickstep ha ottenuto un lusinghiero ma amaro secondo posto nella Gand Wevelgem vinta dal Campione del Mondo Peter Sagan, e rientrerà alle corse solo a fine aprile. Bennati invece ha concluso anzitempo la sua Gand per colpa di una caduta. Purtroppo l’esperto corridore aretino si è procurato una frattura al piede che lo costringerà a rinunciare sia al Giro delle Fiandre che alla Parigi Roubaix.

Viviani, una scelta strategica

Quella di Elia Viviani e della Quickstep di concludere qui la stagione delle classiche è stata una scelta tattica.

Il veronese ha giocato le sue carte alla Gand – Wevelgem, dove ha sfiorato il successo battuto solo da Sagan. Viviani avrebbe potuto ancora dire la sua al Giro delle Fiandre e soprattutto alla Scheldeprijs della prossima settimana, una classica che aveva già sfiorato nella scorsa stagione. Il corridore della Quickstep ha però preferito fare una pausa per recuperare e poi prepararsi alla fase centrale della stagione, quella in cui punterà al Giro d’Italia per conquistare almeno una tappa. Viviani preparerà la corsa rosa partecipando al Giro di Romandia, il suo prossimo appuntamento che scatterà il 24 aprile.

Il campione olimpico su pista ha chiuso questa prima parte di 2018 con ben sei vittorie: una tappa al Tour Down Under, due tappe e la classifica generale al Dubai Tour, una tappa all’Abu Dhabi Tour e la Brugge – De Panne. È anche stato secondo in due corse in linea del calendario World Tour, la Cadel Evans Ocean Great Race e la ben più prestigiosa Gand – Wevelgem.

Frattura per Bennati

Se per Viviani si è trattato di una pausa strategica, per Daniele Bennati è stato invece uno stop forzato a mettere fine alla sua campagna di classiche al nord. Il corridore aretino si è dovuto ritirare alla Gand – Wevelgem per un episodio davvero sfortunato. Bennati era nel gruppo di testa quando è stato colpito da una pietra ad un piede.

Il corridore della Movistar è stato costretto al ritiro e gli esami eseguiti nel dopo corsa hanno evidenziato una frattura allo scafoide.

Bennati non potrà quindi partecipare al Giro delle Fiandre e alla Parigi Roubaix, due delle poche occasioni della sua stagione per poter giocare le proprie carte anziché fare il gregario. L’esperto aretino si preparerà ora per la stagione dei grandi giri in cui sarà al fianco dei capitani della Movistar, Quintana, Valverde e Landa.