Nella giornata di ieri non è venuto a mancare semplicemente un calciatore, ma una grandissima persona. Davide Astori, a 31 anni ha deciso di continuare a giocare, li, dove il livello del gioco è ancora più alto, ovvero in paradiso, dove ad aspettarlo ci saranno, Pierpaolo Morosini, il grande Torino e la Chapeopense.

Chi era Davide Astori?

Il capitano della Fiorentina e difensore della Nazionale italiana, nasce il 7 gennaio 1987 a San Giovanni Bianco ( Bergamo). Giovanissimo si trasferisce per andare a giocare nelle giovanili del Milan, in cui ha militato fino al 2006, prima di passare in C1 e giocare una stagione con la Cremonese.Davide astori fa il grande salto nel 2008, quando il Milan decide di venderlo al Cagliari, dove vi resta per ben 6 anni, totalizzando 179 presenze e 3 goal.In quel periodo arriva la prima chiamata in Nazionale,dove totalizza 14 presenze e 1 goal,conquistando nel 2013 il bronzo alla Confederetion Cup.

Nel 2014 si trasferisce alla Roma dove ci resta una stagione totalizzando 30 presenze e 1 goal.Nella stagione successiva arriva a Firenze, dove divenne capitano totalizzando 109 presenze e 3 goal. E' il 4 Marzo 2018, quando Davide decide di volare lassù, dopo essere stato colpito da un arresto cardiocircolatorio durante la notte in albergo a Udine,dove insieme ai compagni si trovava per la trasferta contro l'Udinese.

Omicidio colposo?

Dopo la morte di Davide Astori si apre un procedimento penale con ipotesi di omicidio colposo, per il momento a carico di ignoti. Il capitano viola è stato trovato nella propria stanza di albergo, dove la squadra si trovava in vista della trasferta contro l' Udinese.Sono le ore 09.30 quando, dopo un mancato arrivo in sala, il massaggiatore sale in stanza e trova il corpo senza vita.L'ultimo a vederlo vivo è il portiere Sportiello.

L' ipotesi più gettonata è quella, che il difensore sia stato attaccato da un infarto nel sonno. Però non può essere ignorata la seconda, perché bisogna accertarsi se tutto questo sia accaduto per tragica fatalità o invece se qualcuno avrebbe potuto percepire qualcosa. L'autopsia verrà effettuata nella giornata di domani, martedì 6 e verrà riconsegnata alla famiglia nel tardo pomeriggio o al massimo mercoledì mattina. Sul corpo saranno svolti anche esami tossicologici. Un primo responso sarà disponibile subito dopo l' autopsia, anche se in modo sintetico, mentre risultati dettagliati saranno disponibili dopo i 60 giorni.