Bruciante sconfitta per la Libera Virtus contro l’Acqua&Sapone Volleygroup Roma, dopo la bella vittoria di domenica scorsa (la sesta consecutiva in casa) contro Isernia, le ragazze di coach Albanese si arrendono al quinto set. Le padrone di casa bene nei primi due parziali si deconcentrano e dopo essersi fatte rimontare di due set perdono in maniera incredibile un tie-break che avevano già in tasca. Brava la formazione romana a non disunirsi dopo i primi due set e a ribaltare il corso della gara fino ad imporsi nel finale al cardiopalma.

Formazione tipo per cerignola, con Altomonte regista, Mauriello opposta, Montenegro e Martilotti di banda, Cesario e Matte centrali e Giombetti libero.

Coach Cavaioli schiera dall’altra parte De Luca Bossa ad alzare, Rossi opposto, Percan e Kantor di banda, De Arcangelis e Mazzoni sottorete e Cecilia Oggioni in difesa.

Due volte in vantaggio e due volte raggiunte

Parte bene la Libera, portandosi su un vantaggio incoraggiante 6-2, ma la formazione romana mette subito in chiaro che la partita non sarà una passeggiata per le cerignolane. Percan, Rossi e Kantor con le loro giocate non permettono alle ragazze di coach Albanese di allungare, portando il set ai vantaggi dopo che Martilotti e compagne erano state capaci di vanificare cinque set point sul 24-19. Ma proprio il capitano della Libera pone fine al primo set con un diagonale che permette alla Dilillo di portarsi sul 1-0 con il 26-24.

Il secondo set si apre sulla falsa riga del primo con le locali che cercano di allungare, 7-3 il vantaggio massimo in questo set con le ospiti che non lasciano respiro alle ragazze cerignolane. Il secondo set diventa così un tiro alla fune con la Libera e l’Acqua&Sapone che si alternano in vantaggio. Decisivo l’ultimo allungo delle padroni di casa che si portano sul 24-17 concludendo il set 25-18.

Libera Virtus, vittoria buttata via

Il terzo set sembra favorire ancora la Libera che si porta sul 7-3, ma passaggi a vuoto e errori in ricezione fanno buon gioco alle ospiti che, dopo aver sorpassato le avversarie 15-16, riescono a concludere il set a proprio vantaggio per 21-25. Il quarto set registra un episodio che inciderà poi sulla gara, l’infortunio di Maria Mauriello sostituita da Palladino.

L’Acqua&Sapone si porta in vantaggio 10-17 e nemmeno i tentativi di coach Albanese, che manda in campo Modestino in posto 3, riescono a consentire l’aggancio alle romane che fotocopiano il risultato del periodo precedente portando il conto dei set in parità.

Il tie-break invece resta un episodio da dimenticare in fretta per le cerignolane. La formazione di casa riesce ad accumulare un vantaggio rassicurante, 8-1 al cambio di campo, ma quando le ospiti sembravano ormai sconfitte con la libera virtus in vantaggio 13-4 con ben 9 match point a disposizione le cerignolane riescono in un’impresa al contrario, si fanno rimontare di ben 11 punti perdono il tie-break 13-15 e cedono la partita alle romane per 2 set a 3.

Punto amaro per la Libera, che adesso si complica la vita per il raggiungimento della salvezza che passa da tre impegni tutt’altro che semplici. Domenica prossima le ofantine saranno ospiti della capolista Cutrofiano e nei successivi impegni dovranno affrontare Finchiara S.Teresa e Givova Scafati, altre due squadre interessate al discorso salvezza che daranno, non c’è dubbio, filo da torcere a Martilotti & Co.