Un pericoloso incidente verificatosi al Tour de Yorkshire ha portato alla squalifica di uno dei direttori sportivi della Astana. Durante l’ultima tappa della corsa britannica l’ammiraglia della squadra kazaka ha centrato uno spartitraffico dove si era posizionato un addetto alle segnalazioni. L’incidente è stato poi analizzato dall’Uci, che ha deciso per una squalifica e una multa, sottolineando l’attenzione che il governo del ciclismo sta ponendo sul tema della sicurezza.

L’ammiraglia della Astana contro uno spartitraffico

L’episodio che ha portato alle sanzioni decise dall’Uci è avvenuto il 6 maggio durante la quarta ed ultima tappa del Tour de Yorkshire.

Alla guida dell’ammiraglia della Astana si trovava il direttore sportivo Lars Michaelsen, uomo di grande esperienza dalla scorsa stagione nel team kazako. Michaelsen è da un decennio alla guida tecnica di grandi squadre dopo aver abbandonato l’attività di corridore, nella quale si era segnalato come ottimo interprete delle classiche del nord vincendo anche una Gand Wevelgem. L’ex corridore danese ha debuttato alla guida dell’ammiraglia del Team CSC nel 2008, per passare poi alla Leopard, alla Saxo Tinkoff e dalla scorsa stagione alla Astana. La lunga esperienza maturata non è bastata però ad evitare un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze gravissime.

In quella tappa finale del Tour de Yorkshire, Michaelsen ha centrato in pieno uno spartitraffico con la macchina della Astana, forse per una banale distrazione.

Il pericolo era segnalato da un addetto con la consueta bandierina gialla: l’uomo si è visto arrivare addosso l’ammiraglia, ma per fortuna e con grande prontezza è riuscito a schivare l’impatto all’ultimo istante. Mentre la macchina ha distrutto lo spartitraffico non ci sono state conseguenze per l’addetto alla segnalazione.

Multa e squalifica

Dopo aver analizzato il caso l’Uci ha deciso di sanzionare Lars Michaelsen, che da parte sua si è preso ogni responsabilità per l’accaduto ammettendo il suo errore. Il direttore sportivo della Astana è stata comminata una squalifica di 50 giorni oltre ad una multa di 5.000 franchi svizzeri.

Michaelsen non sarà quindi alla guida della Astana né al Giro del Delfinato né al Giro di Svizzera. L’Uci ha annunciato anche che l’ex corridore danese sarà chiamato a collaborare in iniziative sulla sicurezza per condividere la sua esperienza. “L’Uci sottolinea l’importanza di lavorare continuamente su misure volte a migliorare la sicurezza stradale e di intervenire su questi incidenti in modo equo ed efficiente dal punto di vista disciplinare” si legge nella nota diffusa dall’Uci per ufficializzare la sanzione a Michaelsen.