Giro d’Italia, Chris Froome: ‘Non faccio affidamento sulle cronometro’

Non è iniziato nel migliore dei modi il Giro d’Italia dell’uomo più atteso, Chris Froome. Il leader del Team Sky, al suo ritorno nella corsa rosa dopo ben otto anni, è scivolato durante la ricognizione sul percorso della cronometro di Gerusalemme, la tappa inaugurale del Giro. Froome ha poi deluso in corsa, mostrandosi un po’ insicuro e probabilmente condizionato dalla caduta del mattino. Il quattro volte vincitore del Tour de France ha perso ben 37’’ da Tom Dumoulin, un distacco molto più ampio di quello pronosticabile alla vigilia che vedeva i due campioni piuttosto vicini.

Froome: ‘Congratulazioni a Dumoulin’

La cronometro inaugurale del Giro d’Italia sulle strade di Gerusalemme è stata molto selettiva. Le sorprese sono iniziate prima del via, con una serie di cadute che hanno costretto prima Siutsou al ritiro e poi Froome e Lopez a partire incerottati. Il capitano del Team Sky è scivolato affrontando una curva a destra ed ha riportato diverse abrasioni, ma per fortuna nessun danno serio.

“Ho perso la ruota anteriore in una curva, la stavo affrontando a velocità di gara, a circa 30 all’ora” ha raccontato poi Froome al sito ufficiale della sua squadra. Il colpo ha probabilmente inciso sulla prestazione opaca del corridore britannico, che è parso un po’ titubante e poco reattivo.

Froome ha chiuso molto distante da Tom Dumoulin, vincitore della cronometro, con ben 37’’ di distacco, molto più del previsto. “Non sto facendo affidamento sulle cronometro per vincere qui contro Tom Dumoulin. Lui oggi ha fatto una grande corsa, è stato impressionante. Congratulazioni a lui. Ovviamente lui e Dennis erano i due corridori che potevano guadagnare tempo oggi, ma ci sono altri uomini di classifica nei dintorni.

C’è ancora molta strada da fare, è bello essere qui e cominciare la corsa” ha spiegato Froome.

‘Contento che non sia più serio’

Nonostante il risultato nettamente al di sotto delle attese, Chris Froome ha cercato di guardare al bicchiere mezzo pieno dopo questa prima tappa del Giro d’Italia. “Un incidente fa sempre male, ma sono contento che sia più serio.

Ho visto quello che è successo a Siutsou, che è finito in ospedale, quindi sono contento di non essermi fatto più male dopo questa caduta. Questo fa parte del Ciclismo” ha concluso Froome.

Il capitano della Sky ha segnato un tempo di 12’39’’, chiudendo al 21° posto a 37’’ da Dumoulin. Tutta la Sky è stata piuttosto appannata in questa prima giornata di Giro, visto che Froome è stato il migliore dei suoi nonostante una prova deludente.