Talvolta accade nella boxe, quando per un motivo o per un altro salta un combattimento tanto atteso. Il rematch tra Gennady Golovkin e Canelo Alvarez è saltato perché il pugile messicano è risultato positivo al test antidoping. GGG ha scelto comunque di difendere le corone Super WBA, WBC, IBF ed IBO contro Van Martirosyan: lo statunitense di origine armena è soprannominato 'nightmare', ma il match che si è disputato sul ring dello StubHub Center di Carson è stato per incubo per lui, demolito dopo 1'53" della seconda ripresa. Non era quello che gli appassionati di boxe volevano vedere, tutti speravano in Golovkin-Alvarez 2, dopo il pari alla T-Mobile Arena di Las Vegas del 16 settembre 2017.

Ma tra le indiscrezioni degli ultimi giorni, ne spunta una che riguarda un altro campione del mondo. Il britannico Billy Joe Saunders sarebbe stato sul punto di affrontare Golovkin a giugno dello scorso anno, ma tutto sarebbe sfumato per scelta dello staff del pluricampione kazako. A rivelarlo è il noto promoter, Frank Warren.

Warren risponde ad Abel Sanchez

La polemica è stata accesa su Twitter da Abel Sanchez, coach di Golovkin. Relativamente ad un possibile match di riunificazione contro Saunders che detiene il titolo dei pesi medi versione WBO, Sanchez ha scritto che GGG ha rinunciato alla speranza di diventare il campione indiscusso della categoria, sostenendo che Saunders non avrebbe mai combattuto contro il suo pugile.

Warren ha prontamente smentito questa affermazione.

"Questo semplicemente non è vero - ha scritto in un tweet - perché Billy Joe Saunders aveva firmato la sua parte del contratto per affrontare GGG in Kazakistan lo scorso giugno.

Ma lo staff di Golovkin non ha firmato. Se sei veramente intenzionato ad organizzare un combattimento per tutte le cinture, chiedi al tuo promoter di chiamarmi e facciamo il combattimento". Sarebbe certamente un bel combattimento tra due pugili imbattuti. Inutile sottolineare che Golovkin è nettamente favorito, ma in ogni caso è un combattimento 'credibile'.

GGG ha un personale di 39 incontri da professionista con 38 vittorie (34 K.O) ed 1 pari (quello con Canelo Alvarez già citato). Saunders ha disputato 26 combattimenti vincendoli tutti (12 prima del limite). Difenderà il suo titolo il prossimo 23 giugno a Londra, contro Martin Murray.

GGG spera nel rematch con Canelo Alvarez

Ciò che spera Gennady Golovkin è ciò che sperano tutti gli appassionati di boxe, ancor più di un match per la riunificazione contro Saunders. La sfida con Canelo Alvarez, definita 'The Supremacy', era stata addirittura accostata a leggendari confronti del passato come quello tra Marvin Hagler e Thomas Hearns. Il messicano, già campione del mondo dei superwelter e medi, era un degno avversario di colui che viene considerato il miglior pugile della categoria.

Dodici round con punteggi contrastanti da parte dei giudici che, alla fine, non avevano decretato un vincitore; motivo per cui, per essere considerato il vero re dei pesi medi, Golovkin deve battere Alvarez ed è lo stesso campione kazako, alla luce della sospensione per doping dell'avversario, ad evocare un 'random-test', un test antidoping casuale per Canelo i cui sei mesi di sospensione scadranno il prossimo autunno.

Golovkin vs Charlo: difesa obbligatoria?

Gli amanti della grande boxe, pertanto, dovranno attendere. Ma se dovesse saltare l'auspicato rematch, GGG dovrà comunque difendere i suoi titoli, magari concedendo una rivincita a Daniel Jacobs che lo mise in difficoltà a marzo dello scorso anno sul ring del Madison Square Garden, perdendo ai punti di misura con decisione comunque unanime. Oppure contro Jermall Charlo che, dopo aver battuto per K.O Hugo Centeno jr al Barclays Center di Brooklyn lo scorso 21 aprile, sarebbe lo sfidante ufficiale nella graduatoria WBC.