Personaggi come Tyson Fury fanno bene alla boxe perché la rendono 'cinematografica'. In effetti la storia del pugile britannico avrebbe gli spunti giusti per un film, a partire da quando nel 2015 detronizzò il favoritissimo Wladimir Klitschko strappandogli le cinture iridate WBA, IBF, IBO e WBO. Poi la lunga inattività, la sospensione nel 2016 per questioni di droga e due anni di lontananza dal ring, prima di rientrare lo scorso giugno contro un avversario 'comodo' come Sefer Seferi. Il suo obiettivo è quello di rientrare nel giro che conta, ma per farlo deve necessariamente confrontarsi con due 'colossi' del calibro di Anthony Joshua e Deontay Wilder, attuali detentori dei titoli mondiali dei pesi massimi.

Fury il confronto lo sta già cercando a parole, pochi giorni addietro ha duramente criticato Joshua perché, a suo modo di vedere, avrebbe paura di affrontare Wilder nel combattimento che riunificherebbe il titolo dei massimi. Nella circostanza si è dichiarato pronto ad affrontare Wilder 'a casa sua', dunque negli Stati Uniti. La notizia che scuote il mondo della boxe in questi ultimi giorni di luglio riguarda proprio un'eventuale sfida Wilder vs Fury, stando al britannico le trattative per organizzare davvero il match sarebbero alle battute conclusive.

'Sono un uomo di parola, ti affronterò e ti batterò

Dopo l'esibizione (difficile definirlo combattimento) con Seferi, Fury tornerà sul ring il prossimo 18 agosto per affrontare l'italo-tedesco Francesco Pianeta, un pugile dal buon curriculum che ha tentato per ben due volte la scalata al mondiale, perdendo in entrambe le occasioni con Wladimir Klitschko nel 2013 e con Ruslan Chagaev due anni dopo.

Il combattimento si disputerà al Windsor Park di Belfast e l'ex campione del mondo lo ha definito "un ottimo test" per preparare la sua sfida con Wilder per il titolo WBC.

"Prima lo batto e poi, Wilder, noi due balliamo", ha dichiarato sui social, aggiungendo la conferma che "il combattimento contro Deontay Wilder è in trattativa e siamo molto vicini ad un accordo".

La data probabile per questo match potrebbe essere dicembre, come sede Las Vegas o New York. Tyson Fury ha sottolineato di essere "un uomo di parola, dunque ti combatterò e ti batterò", dice rivolto a Wilder, aggiungendo "preparati bene, portiamo a termine questo affare e poi faccio esplodere anche te". La possibilità che questo match si svolga davvero è stata confermata a talksport dal promoter di Fury, Frank Warren.

Jay Deas: 'Deontay è pronto per combattere chiunque al mondo'

Non ci sono commenti ufficiali da parte dello staff di Deontay Wilder, circa un mese fa però il suo allenatore Jay Deas aveva dichiarato al Dailymail che il campione WBC avrebbe gradito il combattimento contro Fury. Wilder in realtà dovrebbe affrontare Domimic Breazeale, in questo momento sfidante numero uno nella classifica della federazione, ma un match contro l'ex campione mondiale potrebbe certamente portare ad un cambiamento dei piani. "Se Fury si sente pronto a combattere, noi ci siamo - aveva detto Deas - e ci piacerebbe affrontarlo, sarebbe un grande match. Noi siamo pronti, Deontay è sempre pronto per combattere contro chiunque al mondo".