La notizia che tutti aspettavano è finalmente arrivata. Dopo numerosi rumors riguardanti il futuro della stella simbolo della lega NBA, ecco che ieri sera (orario di Los Angeles) è arrivata la notizia ufficiale: LeBron James è un nuovo giocatore dei Los Angeles Lakers.
Le voci che riguardavano il futuro del pluricampione NBA e ormai ex giocatore dei Cleveland Cavaliers erano diverse; infatti in molti sostenevano che si potesse unire ai giovani di Philadelphia, rimanendo nella East Conference per poter ambire ad un nuovo anello dopo le 2 finali consecutive perse a vantaggio dei Golden State Warriors.
Ciò nonostante vi erano voci riguardanti il figlio che si era invece iscritto in un college di Los Angeles. Da lì i primi sospetti che forse il giocatore potesse veramente cambiare conference per giocare ad Ovest.
La notizia
La notizia è trapelata tramite l'account del Kutch Sport Group che ha comunicato con un post: "Il quattro volte MVP, il tre volte MVP delle Finals, il 14 volte All Star e i due volte medaglia d'oro olimpica si è accordato per un contratto quadriennale da 154 milioni con i Los Angeles Lakers".
La notizia ha sconvolto tutta la NBA; infatti, moltissimi sono i post dei cestisti che hanno commentato e pubblicato reazioni di sorpresa per questa scelta da parte del King James che, a 33 anni compiuti, si trova forse di fronte ad una delle sfide più grandi della sua carriera.
Infatti i Los Angeles Lakers, nonostante siano la prima franchigia per numero di titoli vinti in NBA, sono ormai da anni in crisi, con molti giovani che però non hanno mai saputo lasciare il segno. La sfida di Lebron sarà quella di riportare i gialloviola nel posto che gli compete.
Una scelta familiare per James
Se Lebron James ha dovuto lasciare l'Ohio, casa sua, lo ha fatto sia per motivi personali ma soprattutto familiari.
Infatti, a Los Angeles i James hanno due case nel quartiere di Brentwood, uno dei più lussuosi della città degli Angeli. Inoltre, la sede del marchio LBJ si trova proprio in città ed entrambi i figli del "re" sono iscritti a due prestigiosi college del luogo.
Una scelta dunque non solo legata alla voglia di rinascita e sopratutto di rivincita, dopo le 3 sconfitte nelle ultime 4 finals giocate, ma anche una scelta che soddisfa tutta la famiglia James.
Ora Magic Johnson, il general manager dei Lakers, dovrà riuscire a mettere insieme un gruppo compatto, magari portando un'altro big alla corte di Lebron James, in modo da poter mettere su una squadra competitiva in grado di riuscire a raggiungere le finals NBA.