È stata una volata allo spasimo tra due fuoriclasse come Alejandro Valverde e Peter Sagan a regalare brividi nel finale dell’ottava tappa della Vuelta Espana. Il Campione del Mondo si è dovuto accontentare anche oggi del secondo posto, con Valverde a firmare una doppietta d’autore. La corsa sembrava lasciare aperta la possibilità di sprintare ai velocisti, ma gli ultimi chilometri in leggera ma costante ascesa hanno rimescolato le carte e reso troppo impegnativo l’arrivo per alcuni dei nomi più attesi. Ne ha fatto le spese anche Elia Viviani: il Campione d’Italia non è infatti riuscito a inserirsi nella mischia finale.

Vuelta Espana, tre in fuga

L’ottava tappa della Vuelta Espana proponeva un tracciato non particolarmente impegnativo, ma con gli ultimi chilometri in falsopiano, con dei tratti al 4-5% che hanno spento le micce di alcuni sprinter. La corsa è stata molto lineare, con una fuga di tre corridori partita nelle fasi iniziali. A provarci sono stati Machado (Katusha), Cubero (Burgos) e Saez (Euskadi). Il gruppo ha lasciato fare procedendo ad un ritmo blando e concedendo un vantaggio massimo di 12 minuti ai tre al comando.

Poi il plotone ha accelerato in maniera sempre più vigorosa, come Quickstep e Bora molto impegnate, demolendo rapidamente il distacco. A 6 km dall’arrivo, con la strada già in leggera ascesa, la fuga si è definitivamente spenta.

Sprint da campioni

Il finale è stato molto intenso.

La Lotto Soudal ha provato ad approfittare di uno dei tratti più impegnativi del finale, a circa 5 km dall’arrivo, con il forcing di Benoot e Campenaerts. Il gruppo si è allungato ed ha perso qualche corridore, ma non si sono create spaccature importanti. La Lotto Jumbo ha poi preso in mano la situazione per cercare di pilotare Van Poppel, ma il finale al 4-5% si è rivelato più adatto ad altri tipi di corridori piuttosto che ai velocisti puri.

Viviani non è riuscito a portarsi avanti in un arrivo molto ostico per lui, e di fatto non ha partecipato alla volata. A lanciare lo sprint è stato Garcia Cortina, con Peter Sagan a ruota. Il Campione del Mondo ha sorpassato il giovane spagnolo senza però dare quella sensazione di forza straripante delle sue giornate migliori. Da dietro ne ha così approfittato Alejandro Valverde: in un finale soffertissimo lo spagnolo ha trovato un’ultima accelerata per lasciare ad una bicicletta Sagan e firmare la sua seconda vittoria in questa Vuelta Espana. Van Poppel ha chiuso terzo su Ion Izagirre e un buon Nizzolo. Niente da fare per Trentin, che sembrava adatto a questo arrivo ma non sta trovando degli spunti interessanti in questa Vuelta.

La classifica vede ancora Molard al comando, ma domani con l’arrivo in salita di La Covatilla avremo una situazione più chiara.