Il "barone rosso" Charles Leclerc è piombato sui test di Abu Dhabi mettendo tutti in riga. Non poteva essere migliore il giorno del debutto in Ferrari per il giovane pilota monegasco, che ha dato spettacolo sul circuito di Yas Marina, dominando entrambe le sessioni della seconda giornata di prove, e lanciando già il suo guanto di sfida non solo agli avversari di Mercedes e Red Bull, ma anche al suo titolato compagno di squadra, Sebastian Vettel.

Fin dal mattino, Leclerc non ha perso tempo: dimostrando di non aver sofferto più di tanto la pressione per il suo esordio al volante di una monoposto leggendaria come la Ferrari, il talento del Principato di Monaco che ha sostituito Kimi Raikkonen nella scuderia di Maranello ha voluto mettere immediatamente le cose in chiaro.

L'ex Alfa Romeo-Sauber, infatti, al termine della prima sessione mattiniera dei test di Abu Dhabi ha stampato il miglior tempo in 1'36"559, battendo anche il crono fatto segnare ieri da Vettel, il quale aveva terminato la sua giornata di prove in vetta fermando il cronometro su 1'36"812.

Ma il driver ventunenne, probabilmente spinto dall'entusiasmo e da un talento che ha già dimostrato di possedere durante la sua prima stagione in Formula 1 conclusasi da pochi giorni, non pago di aver fatto segnare la prestazione più veloce in mattinata, anche nella seconda sessione di test sul tracciato di Yas Marina ha dato il massimo, ottenendo di nuovo la prima posizione e migliorando ulteriormente la sua performance con un 1'36"450 che non ha lasciato alcuna possibilità di replica agli avversari scesi in pista quest'oggi.

Insomma, se le premesse sono queste, sembra proprio che il prossimo anno se Vettel vorrà vincere il suo quinto titolo mondiale (il primo in Ferrari) dovrà non solo battere il campione in carica Lewis Hamilton e l'arrembante Max Verstappen, ma molto probabilmente dovrà anche guardarsi le spalle dal giovane e velocissimo nuovo compagno di squadra, Charles Leclerc, che non vorrà di certo fare semplicemente da sparring partner.

Test Abu Dhabi, giorno 2: bene Gasly

Guardando i tempi e i distacchi al termine delle due sessioni della seconda giornata di Test ad Abu Dhabi, oltre a Charles Leclerc che ha esordito splendidamente piazzandosi al comando in entrambe le fasi, c'è da segnalare anche la buona prestazione di Pierre Gasly che, passato dalla Toro Rosso alla Red Bull, ha ottenuto la seconda piazza, anche se ha accusato ben un secondo e mezzo di distacco dalla Ferrari numero 16.

Sembra essere rinato Lance Stroll alla Force India, che ha terminato i suoi test in terza posizione, portando con sé ottime speranze per la sua prossima stagione in Formula 1. Piuttosto lenta la Mercedes di Valtteri Bottas che ha concluso al quarto posto, distanziata di ben due secondi da Leclerc. Nella top-ten di questo secondo giorno di prove lungo la pista di Yas Marina, sono riusciti ad entrare anche Carlos Sainz (nuovo acquisto della McLaren, quinto) e il tester della Renault Markelov. La Williams ha girato con i due piloti ufficiali: Russell ha ottenuto la settima prestazione, mentre il rientrante Kubica ha strappato un buon decimo posto. Il pilota italiano Antonio Giovinazzi è arrivato ad un passo dai primi dieci, classificandosi undicesimo con l'Alfa Romeo-Sauber.

Terminate le due giornate dedicate ai test di Abu Dhabi, la Formula 1 tornerà ufficialmente in pista a febbraio del prossimo con la prima tornata di test-pre season a Barcellona.