Da anni, ormai, il Ciclismo italiano non ha più una squadra di livello World Tour, ma i corridori e i tecnici azzurri continuano ad essere numerosissimi nell'elite delle corse. Nella stagione 2019 saranno ben cinquanta gli atleti italiani nella Serie A del ciclismo professionistico. Ci saranno tanti nomi noti: dai campioni Vincenzo Nibali ed Elia Viviani, passando per Fabio Aru e Matteo Trentin, ma anche qualche fresca novità.

Vedremo debuttare nella massima categoria tre neoprofessionisti, oltre a qualche corridore ancora giovane ma che vanta già delle belle esperienze nei team Professional, come Giulio Ciccone e Davide Ballerini.

C'è tanta Italia nel World Tour

Sembra un paradosso, ma pur essendo l'unica nazione storica del movimento ciclistico senza più una squadra nel World Tour, l'Italia resta la più presente nella massima categoria come numero di corridori. Le formazioni con più atleti azzurri in organico saranno ancora la UAE Team-Emirates con ben dieci elementi, e il Team Bahrain-Merida con sette. Si tratta di due squadre sostenute da ingenti finanziamenti arabi ma con una forte matrice italiana anche nella dirigenza e nello staff tecnico.

I punti di riferimento, i corridori da cui attendersi emozioni e vittorie, restano principalmente Vincenzo Nibali per grandi giri e classiche, Elia Viviani negli sprint, Matteo Trentin e Gianni Moscon sul pavé e nelle tappe dei grandi giri, sperando anche in una ripresa di Fabio Aru.

Non vanno dimenticati altri atleti di primo piano come Sonny Colbrelli, Enrico Gasparotto, Diego Ulissi e Domenico Pozzovivo, mentre tra le novità è molto atteso Davide Ballerini, un ciclista da classiche che arriva alla Astana dopo essere cresciuto moltissimo nell'ultimo anno in maglia Androni. Fanno il salto da Professional a World Tour anche il velocista Jakub Mareczko nella CCC (ex BMC), e lo scalatore Giulio Ciccone nella Trek, entrambi pronti a confrontarsi ad un livello più alto per scoprire i propri limiti.

Il ciclismo italiano porterà anche tre neoprofessionisti direttamente al debutto nella massima categoria. Si tratta del velocista Matteo Moschetti alla Trek, attesissimo dopo le tante vittorie ottenute nella continental guidata da Contador e Basso, del campione europeo della crono under 23 Edoardo Affini alla Mitchelton, e dello scalatore Andrea Garosio al Team Bahrain-Merida.

Ecco i corridori italiani del World Tour 2019

  • Astana: Davide Villella, Dario Cataldo, Manuele Boaro, Davide Ballerini.
  • Team Bahrain-Merida: Domenico Pozzovivo, Antonio Nibali, Vincenzo Nibali, Andrea Garosio, Sonny Colbrelli, Damiano Caruso, Valerio Agnoli.
  • Bora-Hansgrohe: Daniel Oss, Oscar Gatto, Davide Formolo, Cesare Benedetti.
  • CCC Team: Jakub Mareczko, Alessandro De Marchi.
  • Deceuninck Quickstep: Elia Viviani, Fabio Sabatini, Davide Martinelli.
  • Groupama-FDJ: Jacopo Guarnieri.
  • Mitchelton Scott: Edoardo Affini, Matteo Trentin.
  • Movistar Team: Daniele Bennati.
  • Team Dimension Data: Giacomo Nizzolo, Enrico Gasparotto.
  • Team EF Education First: Sacha Modolo, Alberto Bettiol.
  • Team Katusha Alpecin: Matteo Fabbro, Enrico Battaglin.
  • Team Sky: Diego Rosa, Salvatore Puccio, Gianni Moscon, Filippo Ganna, Leonardo Basso.
  • Trek-Segafredo: Matteo Moschetti, Fabio Felline, Nicola Conci, Giulio Ciccone, Gianluca Brambilla.
  • UAE Team-Emirates: Diego Ulissi, Oliviero Troia, Edward Ravasi, Simone Petilli, Manuele Mori, Marco Marcato, Roberto Ferrari, Valerio Conti, Simone Consonni, Fabio Aru.