Dopo la sconfitta a Murrayfield contro la Scozia nel match d'esordio (33-20 in favore del XV britannico), l'Italia torna in campo sabato 9 febbraio nella seconda giornata del Sei Nazioni 2019 contro il Galles. Si tratta dell'esordio casalingo, il match si disputa infatti allo Stadio Olimpico di Roma che torna ad ospitare il grande rugby internazionale dopo il test-match disputato dagli azzurri lo scorso 27 novembre, perso al cospetto della Nuova Zelanda. Italia-Galles sarà trasmessa in diretta televisiva su DMAX con calcio d'inizio alle ore 17.45.

Inoltre è possibile seguire la partita in streaming su pc, smartphone ed altri dispositivi mobili tramite Dplay.

Galles reduce dalla vittoria corsara in Francia

I dragoni hanno esordito nel Sei Nazioni allo Stade de France dove hanno ottenuto una bella ed importante vittoria contro la Francia al termine di un match molto combattuto, terminato 24-19. Dopo la prima giornata, i pronostici della vigilia relativi al successo nel torneo si sono spostati sull'Inghilterra che ha vinto in casa dell'Irlanda, quest'ultima indicata inizialmente come grande favorita. Il Galles si giocherà le sue carte di sollevare il trofeo dopo sei anni dall'ultima affermazione, consapevole che la vittoria in Italia è obbligatoria, trattandosi della tradizionale 'cenerentola' del Sei Nazioni.

Oltretutto, in palio ci sarebbe anche il record assoluto di vittorie dei trofeo: 38 sono quelle dei gallesi (26 singole e 12 condivise), le stesse dell'Inghilterra. Di contro, c'è un'Italia che vuole evitare il 'cucchiaio di legno', premio riservato alla squadra che chiude a zero punti: per troppe volte (13 su 20) è stato 'conquistato' dagli azzurri.

I precedenti

Sono 23 i precedenti tra le nazionali di rugby di Italia e Galles ed il bilancio, ovviamente, pende nettamente a favore dei britannici che hanno vinto 20 volte contro le 2 dell'Italia, mentre una volta le due squadre si sono divise la posta. Il primo confronto in assoluto risale al 12 ottobre 1994, la prima vittoria azzurra fu invece ottenuta a Roma, allo Stadio Flaminio, il 15 febbraio del 2003 (30-22).

Sempre il Flaminio fu teatro del secondo successo italiano sui gallesi, il 10 marzo del 2007 (23-20). Per il citato pareggio bisogna invece fare un salto indietro di un anno, a Cardiff nel 2006 con il punteggio finale che fu 18-18.

Probabili formazioni

Rispetto alla gara disputata in Scozia, il CT azzurro Conor O'Shea dovrebbe fare due cambi: Padovani dovrebbe andare all'ala con Campagnaro che torna a fare il secondo esterno, mentre l'influenzato Lovotti dovrebbe essere sostituito da Quaglio nella posizione di pilone sinistro. Tra le file gallesi è attesa una sorta di rivoluzione: Warren Gatland contro l'Italia cambierà almeno 10/15 della squadra che ha vinto in Francia: tra i confermati dovrebbero comunque esserci i mediani Davies e Biggar.

Per il resto si affida alle 'seconde linee', con almeno sei giocatori che, ad oggi, hanno collezionato meno di 10 presenze con la maglia rossa. Annunciati titolari due esordienti assoluti nel Sei Nazioni, Young ed Holmes.

Italia: 15 Hayward, 14 Esposito, 13 Campagnaro, 12 Morisi, 11 Padovani, 10 Allan, 9 Palazzani, 8 Parisse, 7 Steyn, 6 Negri, 5 Budd, 4 Sisi, 3 Ferrari, 2 Ghiraldini, 1 Quaglio

Galles: 15 Williams, 14 Holmes, 13 Jonathan Davies, 12 Watkin, 11 Adams, 10 Biggar, 9 Aled Davies, 8 Navidi, 7 Young, 6 Wainwright, 5 Beard, 4 Ball, 3 Lee, 2 Dee, 1 Smith.