Nel mondo del ciclismo questo 2019 ha un motivo di interesse in più, il debutto di Remco Evenepoel, il giovanissimo belga che ha strabiliato nella sua breve e sfolgorante carriera da junior tanto da meritarsi il soprannome di "nuovo Merckx". Il 19enne belga ha fatto un doppio salto dagli juniores, dove ha dominato con prestazioni impressionanti, al World Tour, con le pressione delle attenzioni spasmodiche dei media di tutto il mondo.
Le prime uscite hanno confermato il suo talento, con già degli ottimi risultati come la maglia di miglior giovane alla Vuelta San Juan, ma il suo Team manager Patrick Lefevere ha spiegato che Evenepoel ha dei margini di miglioramento ancora sconosciuti e che presto potrebbe raggiungere un livello molto più alto perdendo peso.
Lefevere: ‘All’UAE Tour ha sorpreso tutti’
Il Team manager della Deceuninck Quickstep Patrick Lefevere ha parlato del suo giovane campioncino in un’intervista concessa al sito belga Humo. “Mi ha fatto un’ottima impressione finora” ha raccontato l’esperto manager belga rivelando un aneddoto su Evenepoel. “Durante la cronosquadre dell’UAE Tour Remco ha sorpreso tutti. Con noi ogni corridore richiede turni in testa di 15 secondi. Se riesci a stare davanti più a lungo puoi farlo, ma a condizione di non abbassare la velocità. Bene, Remco ha chiesto turni di 30 secondi” ha raccontato Lefevere.
Il 19enne belga ha impressionato in quella cronosquadre, ma la sua corsa è poi finita con un ritiro alla quarta tappa per una caduta.
Evenepoel aveva però avuto il tempo di misurarsi con i campioni già affermato nell’arrivo in salita di Jebel Hafeet, dove era arrivato quindicesimo a meno di un minuto dal vincitore Alejandro Valverde.
La prova del Romandia
Il Campione del Mondo juniores è poi rientrato alla Nokere Koerse del 20 marzo, la sua prima gara in Belgio dove è stato sommerso dalle attenzioni degli appassionati e dei giornalisti, e nella quale ha lavorato per i compagni di squadra. Lefevere ha apprezzato l’impegno e il livello fin qui mostrato da Evenepoel, ma ha spiegato di vedere dei margini di miglioramento che andrebbero limati alla svelta: “Ti dirò una cosa: Remco è troppo grasso. Con lo stesso peso dei Mondiali sarebbe finito tra i primi cinque nell’UAE Tour.
Ma coloro che pesano quattro chili di troppo trovano il conto da pagare. Lui era deluso” ha raccontato il manager della Deceuninck prima di dare appuntamento al Giro di Romandia. “Quello sarà il suo grande test, con due cronometro e arrivi in salita, lì vedremo a che punto è”, ha precisato Lefevere.
Il Romandia inizierà il 30 aprile e dovrebbe vedere al via molti campioni, tra cui il vincitore della Tirreno Adriatico Primoz Roglic e la maglia gialla Gerant Thomas.