Anthony Joshua vs Deontay Wilder, il più grande combattimento tra pesi massimi all times? Alla luce di ciò che è stata in oltre un secolo di storia la categoria regina della boxe, ci sembra una definizione alquanto esagerata. Però se a pronunciarla è un grande campione del passato come George Foreman possiamo anche dargli un pò di credito, del resto in questa lunga lista di 'match del secolo' ci sarebbe anche il celebre 'rumble in the jungle' che lo vide sul ring contro Muhammad Ali. Ad ogni modo 'Big George' interpreta il pensiero di milioni di fan del pugilato in tutto il mondo che, da almeno due anni, attendono con ansia che si concretizzi la sfida che darebbe ai pesi massimi un campione indiscusso dopo quasi un ventennio.
'Sarebbe un match incredibile'
L'ex campione mondiale dei pesi massimi, ad oggi il più anziano pugile a salire sul trono più prestigioso, è stato recentemente intervistato da TMZ Sports e non ha avuto dubbi nel definire l'eventuale confronto tra i due attuali re. Parecchi critici ed esperti di boxe sono concordi nel definire la sfida tra Muhammad Ali e Joe Frazier come la più grande di tutti i tempi relativa alla divisione dei massimi, ma questo simbolico status potrebbe essere 'in pericolo', secondo Foreman, perché potrebbe concretizzarsi un match ancora più grande. "Sarà incredibile, un match incredibile se si farà: se Joshua e Wilder saliranno sullo stesso ring, sarà il più grande combattimento tra pesi massimi di ogni epoca".
Foreman aggiunge che "storicamente i più grandi match di sempre si sono disputati tra i pesi massimi, almeno fino a quando non è arrivato Floyd Mayweather ed ha cambiato lo scenario". Il cronista di TMZ gli ribadisce la domanda, se è davvero convinto della sua affermazione e lui risponde sicuro: "Sarà più grande di qualsiasi cosa".
Match necessario per la credibilità della divisione
Piuttosto c'è da chiedersi se si farà mai. Sembrava esserci una spinta, sulla scia della prepotente onda mediatica del combattimento tra Deontay Wilder e Tyson Fury dello scorso dicembre. Tutto lasciava presagire al rematch, imposto dal verdetto alla luce di una sfida che si è chiusa senza nè vincitori, nè vinti, con il possibile ingresso di Anthony Joshua a sfidare il vincitore e, poi, magari anche il perdente in una sorta di 'torneo ad eliminazione' tra coloro che, ad oggi, sono considerati i migliori pesi massimi.
Invece è saltato tutto, Fury ha preferito altre strade anche se non è escluso che il bis si faccia in un secondo momento, Wilder ha ridicolizzato Breazeale con un diretto destro al fulmicotone e Joshua si appresta a difendere i suoi quattro titoli contro un pugile che non è un carneade, ma poco ci manca. "Non mi convince nessuno di questi match", aveva detto Lennox Lewis commentando le prossime sfide di cartello della divisione. Del resto Lewis è desideroso di un suo 'erede', ma di questo passo l'albo d'oro del mondiale dei pesi massimi rischia di ritrovarsi il suo nome iscritto per ultimo (era il 2000) alla voce 'campione indiscusso'.