Dopo aver scagliato la pietra ha ritirato la mano o, per meglio dire, ha ritirato anche tutto il resto. Nick Kyrgios rinuncia al Roland Garros per motivi non molto chiari, la giustificazione adottata è quella di un generico malessere. Ma chi segue giornalmente il Tennis non può non aver letto delle sue recenti dichiarazioni anti-Parigi e, dunque, può dar luogo a semplici addizioni.
Una forma influenzale: la motivazione ufficiale
Nick Kyrgios continua dunque a tenere banco ed a far parlare non esattamente per le sue prodezze tennistiche. Anche perché, lo abbiamo visto a Roma, anche sul campo non riesce a lasciare il segno e preferisce farlo con gesti che con il tennis non hanno davvero nulla a che vedere.
Ad ogni modo la notizia del giorno è la sua assenza dal Roland Garros e la motivazione sarebbe una forma influenzale. Però non possiamo dimenticare le sue uscite mediatiche degli ultimi giorni: le sue dichiarazioni social in cui aveva definito il Roland Garros 'una m...' se paragonato a Wimbledon e le sue successive critiche ad illustri colleghi non sono certamente passate inosservate. Insomma, tra lui e gli organizzatori del secondo Slam di stagione l'aria non è certamente limpida.
Il suo rapporto problematico con la terra
Kyrgios non ama la terra e questo lo sappiamo bene, prima di scagliarsi contro il Roland Garros aveva più genericamente criticato il tennis dei terraioli. "La terra non dovrebbe nemmeno esistere ed il campi in terra dovrebbero essere sostituiti da quelli in erba", questa una delle sue tante forti dichiarazioni che non ha mancato di destare critiche e perplessità.
Dunque la sua stagione da 'terraiolo forzato" si chiude qui, dopo lo show romano in cui a volare oltre la pallina è stato un seggiolino e la conseguente squalifica con tanto di salata multa. Un arrivederci a Wimbledon, quel verde britannico così tanto desiderato che lo dovrebbe rivedere protagonista, almeno per una volta con la racchetta in mano.
Parigi: Federer vs Sonego al primo turno
Intanto domenica 26 maggio gli Internazionali di Francia riaprono i battenti per quanto riguarda il tabellone principale e per Roger Federer che torna a calcare la terra parigina dopo quattro anni c'è la sfida con il nostro Lorenzo Sonego, certamente il match più interessante di giornata soprattutto se visto con gli occhi dei tifosi italiani.
Per quanto riguarda gli altri azzurri impegnati nel day-1, ci sarà Matteo Berrettini contro Pablo Andujar, Thomas Fabbiano che affronta Marin Cilic e Marco Cecchinato che dovrà superare l'ostacolo Nicolas Mahut. Lunedì ci sarà invece il derby tra Fabio Fognini ed Andreas Seppi. Relativamente al recordman e favorito del torneo, Rafa Nadal, esordirà domenica contro il tedesco Yannick Hanfmann mentre Nole Djokovic sarà in campo lunedì, opposto ad Hubert Hurkacz.