Il Tour de France proporrà la cronometro a squadre nella giornata di domenica 7 luglio 2019. La 2ª tappa della 106ª edizione della Grande Boucle si articolerà lungo le strade di Bruxelles. Sarà ancora una volta la capitale del Belgio ad essere protagonista in questo inizio di Tour de France, con una prova contro il tempo non proprio banale. Il percorso, infatti, non sarà del tutto pianeggiante, anzi, proporrà alcuni saliscendi dove bisognerà spingere a fondo.

L’ultima cronometro a squadre disputata risale all’anno scorso. In quell’occasione vinse la BMC Racing Team e Greg Van Avermaet sfilò la Maglia Gialla a Peter Sagan, andando ad indossarla poi 8 giorni consecutivi.

Sempre la squadra con licenza statunitense, diventata quest’anno CCC Team, ottenne il successo nel 2015. In tale occasione non ci fu un avvicendamento in classifica generale, con Chris Froome in Maglia Gialla già da qualche giorno. Tornando ancora più indietro negli anni, nel 2013 conquistò la vittoria la Orica-GreenEDGE, una delle formazioni specialiste nelle prove contro il tempo. In quell’edizione la Maglia Gialla fu indossata da Simon Gerrans al termine della tappa, con l’australiano che la mantenne per 2 giorni, prima di cederla al compagno di squadra Daryl Impey.

Planimetria e altimetria della 2ª tappa

La partenza della 2ª tappa del Tour de France avverrà dalla splendida cornice che circonda il Palazzo Reale di Bruxelles.

Il primo tratto porterà a Woluwe-Saint-Pierre, dopodiché seguirà una breve discesa, prima di proseguire in direzione di Watermael-Boitsfort. A questo punto ci sarà un tratto in salita, che porterà verso Bois de la Cambre. Qui verrà posizionato il primo rilevamento cronometrico. Le squadre proseguiranno alla volta di Schaerbeek, per giungere al secondo rilevamento cronometrico posto sul Boulevard Général Wahis.

Altro tratto in discesa, poi un breve strappo, che precederà l’arrivo all’ombra dell’Atomium, una delle attrazioni più belle di Bruxelles. Come già detto la cronometro a squadre di 27,6 Km non sarà pianeggiante. I corridori dovranno spingere a fondo lunghi rapporti per fare alta velocità.

La prova sarà importante in chiave classifica generale, visto che dovrebbero esserci distacchi al traguardo.

Difficile fare una previsione, ma il Team INEOS di Geraint Thomas è sicuramente una delle formazioni più assortite per queste frazioni. Da non sottovalutare la Astana Pro Team di Jakob Fuglsang e il Team Jumbo-Visma, che potrà contare su uno specialista come Tony Martin, oltre a Wout Van Aert e Steven Kruijswijk. Correrà sulla difensiva Vincenzo Nibali, che nella sua Bahrain-Merida potrà fare affidamento su Rohan Dennis, campione del mondo in carica a cronometro.

La diretta tv verrà proposta su Rai Sport e Rai 2. Una volta archiviata questa frazione, si proseguirà con la 3ª tappa da Binche a Épernay, con diverse côtes nel finale.