Nella giornata di venerdì 19 luglio si disputerà la 13ª tappa del Tour de France. Il programma prevede la cronometro individuale di Pau che proporrà un percorso di 27,2 Km non del tutto pianeggiante. Una frazione che dovrebbe delineare meglio le posizioni in classifica generale. In passato questa cittadina è già stata in diverse occasioni sede di partenza o arrivo della corsa, comprese anche due prove contro il tempo.

Nel 1971 vinse Herman Van Springel la cronometro individuale con partenza da Gourette/Les Eaux Bonnes. In maglia gialla c'era Eddy Merckx che quell'anno conquistò il terzo dei suoi cinque Tour de France.

Nel 1981, invece, fu Bernard Hinault a trionfare nella sfida contro il tempo con partenza da Nay. Il corridore francese conquistò anche il primato in classifica generale che mantenne fino a Parigi. Anche in questo caso fu il terzo di cinque trionfi alla Grande Boucle.

Nell'attesa di scoprire chi si aggiudicherà la 13ª tappa di quest'anno, ricordiamo che la corsa di Ciclismo potrà essere seguita in diretta Tv sui canali della Rai.

Planimetria e altimetria della 13ª tappa

La partenza della cronometro individuale sarà fissata a Le Tour des Géants, un suggestivo museo all'aperto dedicato ai vincitori della Grande Boucle. I corridori si dirigeranno verso il centro, per poi imboccare Rue Marca e costeggiare il fiume Ousse.

Si proseguirà su Rue du 14 Juillet che porterà a Gelos lungo l'Avenue de La Vallée Heureuse. Questo tratto sarà leggermente in salita e porterà fino ai 312 metri di altitudine di Cériset, dove sarà posizionato il primo rilevamento cronometrico (7,7 Km).

Si proseguirà con saliscendi fino ai piedi del Côte d’Esquillot, sulla cui cima verrà cronometrato nuovamente il tempo dei corridori (15,5 Km).

La discesa porterà alla volta di Gan, dopodiché si imboccheranno Route de Pau e Avenue Rauski che riporteranno indietro.

Il terzo rilevamento cronometrico (21,9 Km) sarà posizionato prima di entrare nell'abitato di Jurançon. Quando si giungerà all'arco dell'ultimo chilometro, poco dopo aver attraversato il Pont d'Espagne, si imboccherà prima Rue d'Etigny e poi Rue Mulot.

Prima di proseguire per Rue Bayard e concludere la prova in Rue du Maquis du Béarn, ci sarà un tratto con pendenza al 17%.

Non sarà, dunque, una cronometro individuale pianeggiante, dove i corridori dovranno spingere a fondo per tutti i 27,2 Km di lunghezza. Favorito principale tra gli uomini di classifica sarà Geraint Thomas. Il britannico del Team Ineos potrebbe guadagnare terreno nei confronti dei suoi rivali. Una volta archiviata la 13ª tappa, ci sarà la frazione di montagna da Tarbes in cima al Tourmalet.