Come già nello scorso inverno anche in vista del 2020 sono molte le novità nelle partnership tra le squadre del World Tour e le aziende produttrici di biciclette. L’ingresso di nuove formazioni nella massima serie del ciclismo, come Israel Cycling Academy e Cofidis, riporterà alla ribalta alcuni marchi che erano rimasti più ai margini nelle ultime stagioni. L’altra grande novità è la fine della collaborazione tra la Astana e la Argon 18, una partnership molto fortunata visti i tanti successi ottenuti dalla squadra kazaka sulle bici del costruttore canadese.

Vinokourov: ‘Ci separiamo da buoni amici’

La Astana e la Argon 18 hanno ufficializzato la conclusione della partnership che legava le due parti dal 2017. Dalla prossima stagione la squadra kazaka non utilizzerà più le bici canadesi con cui ha segnato 86 vittorie negli ultimi tre anni.

“Queste ultime tre stagioni sono state segnate da molteplici vittorie e dal lancio di nuovi prodotti sviluppati in collaborazione con il team Astana e testati dai corridori nelle gare World Tour più esigenti” ha dichiarato Martin Le Sauteur, Presidente e Ceo di Argon 18.

Anche Alexandre Vinokourov, Team manager della Astana, ha salutato la fine della collaborazione con un bilancio positivo. È stato un grande piacere ed un onore per noi lavorare con Argon 18.

abbiamo trascorso tre anni fantastici insieme, pieni di successi e di grandi risultati sportivi. Voglio ringraziare Argon 18 per la sponsorizzazione, il supporto e il contributo alla crescita della Astana. Dopo tre anni di stretta collaborazione ci separiamo da buoni amici” ha dichiarato il manager kazako.

Argon 18 darà continuità alla sua presenza nel Ciclismo professionistico insieme alla Vorarlberg – Santic, una squadra Continental in cui milita anche l’italiano Davide Orrico.

La Astana non ha ancora svelato ufficialmente quale sarà il nuovo marchio di bici con cui correrà nel 2020, ma quasi certamente si tratterà di una storica azienda italiana, la Wilier Triestina.

Israel su Factor

Un altro prestigioso marchio italiano, De Rosa, ha già confermato la separazione dalla Israel Cycling Academy, la formazione israeliana che farà il suo ingresso nel World Tour acquisendo la licenza che era fino a quest’anno della Katusha.

De Rosa sarà invece il nuovo partner della Cofidis, la squadra francese che ha ingaggiato tra gli altri anche Elia Viviani. Con questa bici carica di storia il campione veronese guiderà la Cofidis nell’anno del ritorno nel World Tour.

L’ultimo pezzo di questo mosaico composto da squadre e aziende costruttrici di bici riguarda la Israel, che lasciata la De Rosa ha trovato un accordo triennale con Factor, un’azienda che era già stata presente nel grande ciclismo al fianco della Ag2R nel 2017 e nel 2018. La Factor aveva poi continuato in quest’ultima stagione fornendo gli olandesi della Roompot – Charles, una squadra che ha però chiuso i battenti.